Ogni tempo ha il suo fascismo: se ne notano i segni premonitori dovunque la concentrazione di potere nega al cittadino la possibilità di esprimere ed attuare la sua volontà. A questo si arriva in molti modi, non necessariamente con l'intimidazione poliziesca, ma anche negando o distorcendo l'informazione, inquinando la giustizia, paralizzando la scuola, diffondendo in molti modi sottili la nostalgia per un mondo in cui regnava sovrano l'ordine, ed in cui LA SICUREZZA DEI POCHI PRIVILEGIATI RIPOSAVA SUL LAVORO FORZATO e SUL SILENZIO forzato DEI MOLTI. -- Primo Levi --
allora andiamocene tutti... ma che ci stiamo a fare in questo paese...
RispondiEliminaOgni tempo ha il suo fascismo: se ne notano i segni premonitori dovunque la concentrazione di potere nega al cittadino la possibilità di esprimere ed attuare la sua volontà. A questo si arriva in molti modi, non necessariamente con l'intimidazione poliziesca, ma anche negando o distorcendo l'informazione, inquinando la giustizia, paralizzando la scuola, diffondendo in molti modi sottili la nostalgia per un mondo in cui regnava sovrano l'ordine, ed in cui LA SICUREZZA DEI POCHI PRIVILEGIATI RIPOSAVA SUL LAVORO FORZATO e SUL SILENZIO forzato DEI MOLTI.
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