venerdì 10 aprile 2015

ATTI INTIMIDATORI E PRESSIONI SUI LAVORATORI ALL’XL2


Denunciamo i gravi fatti accaduti nel reparto XL2 riguardo alla questione del PD di venerdì 10 aprile.

Riteniamo grave che si sia permesso all’azienda di andare a conferire direttamente con i lavoratori in assenza di una preventiva discussione con la Rsu, riteniamo gravi gli atti intimidatori e pesanti le pressioni esercitate dall’azienda nei confronti dei lavoratori a cui si è detto prima che era obbligatorio rimanere a lavorare (non fruire del PD) perché era stato fatto un accordo con la RSU e dopo si è minacciato di provvedimento disciplinare chi avesse disobbedito,  per giungere infine a RITRATTARE TUTTO di fronte ai lavoratori ed affermare, come afferma l’accordo e come avevamo chiarito ed espressamente sostenuto noi, la VOLONTARIETA’ del PD.

Questa è la palese dimostrazione di come di volta in volta l’azienda  provi con mezzi leciti e non ad ottenere la piena agibilità sugli orari esprimendo un atteggiamento sempre più prepotente ed arrogante man mano che nei lavoratori si crea consapevolezza sui diritti.

Esprimiamo con forza la nostra contrarietà rispetto a questi metodi ed invitiamo l’azienda ad evitare simili atteggiamenti in futuro.


10 Aprile 2015

G.Garzella RSU

S.Cini RSU

2 commenti:

  1. Io credo che sia necessaria una rivisitazione delle norme scritte. Se ci fossero accordi o ci fossero prove evidenti il lavoratore è in grado di saperlo. Se l' Azienda chiede anche con ricatti e forzature vuol dire che si sente legittimata a farlo. Per evitare ciò basterebbe tirar fuori quello che esiste di SCRITTO e rileggerlo a voce alta. Non serve altro. Verba volant.........

    RispondiElimina
  2. Si può' fare tutto......come dicono la maggior parte della RSU!!!!!! Svegliamoci gente!

    RispondiElimina