domenica 13 luglio 2014

In evidenza un commento e la risposta del Foglio Bianco

 
Non sono d'accordo con il delegato Rossi, la precedente RSU, o meglio la maggioranza della precedente RSU, a sentire lui non era utile ai lavoratori, lasciando intendere che anzi è stata dannosa, ma per favore non diciamo cavolate come sempre. Poi la Ruffa non è passata, perché non è stata votata, non c'è stato nessun complotto, perché altrimenti dovremmo pensarlo anche per Giorgi, Sandonnini, Fantolini e Bottoni. Stiamo attenti a fare certe affermazioni
 
 
Perché parli di complotto? E chi l’avrebbe organizzato questo complotto?
Riteniamo invece ci sia stata una precisa strategia e scelta “politica” da parte del sindacato per queste elezioni che ha rotto completamente con le scelte degli anni passati.
Per far capire bene occorre fare una premessa.
Il numero massimo di impiegati da eleggere sul totale dei componenti la RSU deve rispecchiare la percentuale di impiegati presenti in azienda.
Fino al precedente rinnovo RSU, la tendenza è stata quella di non essere affatto “dispiaciuti” se non c’erano abbastanza candidature tra gli impiegati perché i posti vacanti potevano essere successivamente assegnati agli operai. La cosa ha sempre funzionato così. La partecipazione degli impiegati è sempre stata favorita ma la propensione durante i rinnovi è sempre stata per una maggior presenza di delegati operai, giustamente e legittimamente vista anche la loro maggior partecipazione all’attività sindacale.
Per intenderci, se non c’erano abbastanza candidature di impiegati da ricoprire il numero massimo di delegati ammessi, non si andava a pregare nessuno perché si candidasse anzi tanto meglio perché il posto l’avrebbe ricoperto un operaio in più.
La novità rispetto al passato, per questo rinnovo, è stata quella di “andare a cercare” più candidati possibili tra gli impiegati, anche oltre il numero massimo di eleggibili. E’ chiaro quindi che qualcuno doveva necessariamente rimanere fuori (5 candidati per 4 posti disponibili). Naturalmente facciamo queste affermazioni con cognizione di causa.
La precisa strategia di abbondare di candidati sul collegio degli impiegati è stata la stessa strategia che ha fatto uscire la Ruffa tra gli impiegati e probabilmente Fantolini e Bottoni tra gli operai. Sia chiaro, i nomi sono questi ma potevano essere altri. Comunque pur di tentare di far uscire un delegato scomodo dalla RSU, è stato deciso di sacrificare ben due delegati tra gli operai. Probabilmente si sperava fossero due di quelli scomodi e non proprio Fantolini e Bottini.
Nessun complotto. Solo calcoli e strategie.

http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2014/07/commento-di-daniele-rossi.html#comment-form

2 commenti: