Il 9 maggio del 1978 PEPPINO IMPASTATO veniva ucciso dalla mafia.
Forte il suo spirito e il suo impegno per la lotta alla mafia e il rinnovamento della società.
E per chi non ha vissuto al sud, questa è poca cosa. Piccola parentesi: Quando nel 1988 approdai sulle sponde toscane, subito sentii come una sorta di liberazione e nello stesso tempo tristezza. Avevo da poco lasciato dietro di me tutta la mia infanzia e mezza adolescenza. Avevo salutato parenti e amici, avevo lasciato per sempre una realtà cruda. Avevo valicato i confini di un altra terra. Essa appariva diversa. Il velo dell inconsapevolezza, il mantello dell in visibilità faceva capolino sulle genti. La mattina l odore era diverso e la sera il cielo nitido era cambiato. Ben presto scoprii che nessuno sapeve nulla del sud. Ma tutti sapevano commentare con superficialità ciò che nel sud succedeva senza avervi vissuto nemmeno un istante. E quando un giorno,commentai a scuola ; durante la luzione di storia, che anche qui il bel paese sarebbe caduto in mano a dei barbari burocrati ed assetati di potere e grandezza, tutti risero di me, dicendomi di tornare da dove ero venuto che i mafiosi li non ci potevano stare. Io risposi che col tempo anche l isola felice sarebbe affondata nello stesso mio mare. E tutti risero di questo. Ad oggi dopo 26 anni posso ridere IO ed affermare che avevo ragione. Siamo tutti nello stesso mare di m.......a!!!!!!
Peppino Impastato ha lottato a volto scoperto contro la mafia...qui' non abbiamo il coraggio di firmarci (me compreso) per paura di qualche RSU. Facciamo pena
E per chi non ha vissuto al sud, questa è poca cosa. Piccola parentesi:
RispondiEliminaQuando nel 1988 approdai sulle sponde toscane, subito sentii come una sorta di liberazione e nello stesso tempo tristezza. Avevo da poco lasciato dietro di me tutta la mia infanzia e mezza adolescenza. Avevo salutato parenti e amici, avevo lasciato per sempre una realtà cruda. Avevo valicato i confini di un altra terra. Essa appariva diversa. Il velo dell inconsapevolezza, il mantello dell in visibilità faceva capolino sulle genti. La mattina l odore era diverso e la sera il cielo nitido era cambiato. Ben presto scoprii che nessuno sapeve nulla del sud. Ma tutti sapevano commentare con superficialità ciò che nel sud succedeva senza avervi vissuto nemmeno un istante. E quando un giorno,commentai a scuola ; durante la luzione di storia, che anche qui il bel paese sarebbe caduto in mano a dei barbari burocrati ed assetati di potere e grandezza, tutti risero di me, dicendomi di tornare da dove ero venuto che i mafiosi li non ci potevano stare. Io risposi che col tempo anche l isola felice sarebbe affondata nello stesso mio mare. E tutti risero di questo. Ad oggi dopo 26 anni posso ridere IO ed affermare che avevo ragione. Siamo tutti nello stesso mare di m.......a!!!!!!
Grazie per l'importante testimonianza.
RispondiEliminaPrego non c'è di che.......
RispondiEliminaPeppino Impastato ha lottato a volto scoperto contro la mafia...qui' non abbiamo il coraggio di firmarci (me compreso) per paura di qualche RSU. Facciamo pena
RispondiEliminanon preoccuparti, si può cominciare anche piano piano, non siamo tutti eroi...
EliminaEroi?
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