Un'informativa
confusa e insufficiente è quella che si ricava dal comunicato della Delegazione
trattante sulla questione del FR.
Partendo
infatti dal presupposto che attualmente i volumi del cliente XX costituiscono
la stragrande maggioranza dei FR prodotti a Pisa, viene spontaneo porsi delle
domande e aspettarsi delle risposte chiare ed esaustive.
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Cosa significa che “..il cliente XX ha ritirato gli ordinativi delle nuove
produzioni”? Quali sono i volumi di tali nuovi ordini?
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Cosa significa “ mancato incremento di ordinativi ”?
Vuol
dire che comunque i volumi dei vecchi rail
XX non si “estingueranno”?
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Se dal 2017 il cliente XX deciderà di produrre i nuovi FR altrove, quali e
quanti FR rimarranno da produrre a Pisa?
A
quanto ammontano gli attuali volumi di FR prodotti a Pisa e quanti se ne prevedono per i prossimi anni?
Riteniamo
grave e assolutamente sbagliato che i 4 delegati siano andati a conferire da
soli con l’azienda su una questione così delicata ed importante tra l’altro
escludendo la parte sindacale che, a buon senso, ha sollevato il problema.
Ancora
una volta risultano gravemente assenti tutti i dati e i “numeri” relativi ai
volumi, dati FONDAMENTALI e IMPRESCINDIBILI per poter fare una valutazione
reale della situazione ai FR; nonostante ciò nel comunicato la Delegazione
trattante si appresta e si affanna a dare un giudizio senza il supporto di dati
oggettivi!
Liquidando la
questione con un comunicato poco chiaro e riferendo in sostanza che non c’è
nulla da temere si assumono oggi la piena responsabilità di quanto affermato ma
per noi questo non può bastare.
Le
domande poste non devono rimanere inevase, pertanto chiediamo la convocazione
urgente di una RSU alla quale dovranno seguire le assemblee retribuite per
tutti i lavoratori.
14 settembre 2015
I
dirigenti sindacali FIOM
S.
Cini, G. Garzella, G. Romboli, M. Ruffa
CHE RIUNIONE C'E' DOMANI??????
RispondiEliminaPare che la RSU abbia chiesto all'azienda una riunione per parlare dell'organizzazione del lavoro all'XL2.
EliminaCi risulta che l'azienda dopo aver comunicato il fermo di linea 2 abbia ora bisogno di far ripartire la linea per farci dei pezzi. Evidentemente la RSU ora è in difficoltà ed ha bisogno di chiarirsi con l'azienda. Ciò spiega anche l'improvviso coinvolgimento della delegata di reparto.