lunedì 28 settembre 2015

Assemblee di critiche anche nella sede Continental di Fauglia

Le ultime assemblee, tenute con ordine del giorno su situazione produttiva ed occupazionale e rinnovo del CCNL, hanno rappresentato una novità assoluta nello scenario sindacale in Continental.
Per la prima volta infatti la maggioranza della RSU è stata contestata apertamente e aspramente anche nella sede di Fauglia, sia da lavoratori interinali che fissi.

Di fronte al plateale far finta di nulla di fronte ai problemi e ai disagi denunciati dagli operatori in assemblea, addirittura un impiegato ha preso la parola in difesa dei colleghi operai ed ha rivolto parole molto aspre e dure verso i delegati di maggioranza accusandoli di essere insensibili alle denunce dei lavoratori.

Grosse critiche ha suscitato anche il coordinatore della RSU e futuro segretario provinciale FIOM che, in seguito a domanda sul fare o non fare più lavori contemporaneamente, ha risposto: "te fai quello che ti ordinano, poi si vede dopo...".

Apprezzamenti e condivisione sono stati espressi invece per gli interventi delle delegate Cini e Garzella.

2 commenti:

  1. a fauglia qualcuno si sveglia??? Hip hip urrà!!!

    RispondiElimina
  2. Scaricare le responsabilità solo sui lavoratori perché a capo della gestione c'è un manipolo di incompetenti, mi fa pensare che anche colui che sarà segretario, è un uomo di parte che mira ad
    altro e che forse anche a livello sindacale avrebbe le mani legate dall' alto del suo " pulpito". La situazione non è resa critica Solo dagli altalenanti settori metalmeccanici ma anche e soprattutto dalle incompetenti capacità professionali di chi gestisce a cazzo la situazione. Lo dimostra il fatto che fin quando le condizioni economiche aziendali erano floride grazie a Siemens tutti erano bravi e capaci. Ma quando si è trattato di rimboccarsi le maniche il patatrac. Ora se avete notato all interno dell' organigramma gestionale le teste di serie negli anni son sempre state le solite. Chi ha preso il posto di chi senza avere alcuna idea del tipo di impegno da portare avanti. I " capi" e " capetti" si alternano avvicendevolmente negli anni e ricoprono incarichi alquanto delicati che forse e dico forse non sono in grado di portare avanti. Resta il fatto che son sempre i soliti noti solo perché non sanno dove collocarli e solo perché oramai nel circuito delle amicizie/parentele di altri sopra che, al loro volta per non sputtanarsi del loro " professionale" incarico stanno zitti. Cosi poi noi disgraziati ci
    sorbiamo le conseguenze. L' assemblea sempre di un' ora risicata per far scena, è stata una vera schifezza non habbiamo essenzialmente capito l utilità di tale ora. Solo per metterci al corrente ufficialmente di cose che gia sapevamo. Ora io sostengo che la nave affonda solo se il comandante non la sa governare. Vedi Schettino e che noi non stiamo ammutinado questa nave perché ci si attiene agli ordini, che spesso sono solo insipiti per far valere la qualifica. Alla fine negli anni l' unione industriale HA VINTO!!!!!È RIUSCITA A SOVERCHIARE UN SISTEMA il nostro, CHE ERA FUORI DAGLI SCHEMI INDUSTRIALI COMUNI e non
    è un caso. Eravamo una Realtà molto scomoda in provincia. P.s. sono solo mie considerazioni

    RispondiElimina