Riceviamo e pubblichiamo:
Presenti alla riunione: Marco Comparini, Davide Rivelli, Daniele Rossi, Fabio Fontanelli,Massimiliano Lemmi, Daniele Caboni, Massimo Giusti, Silvia Cini e Giada Garzella.
In merito al comunicato a firma RSU del 18 settembre 2014 teniamo a precisare quanto segue.
In merito al comunicato a firma RSU del 18 settembre 2014 teniamo a precisare quanto segue.
Non è stato possibile fare l'approfondimento da noi richiesto in origine sui volumi persi sul dk4 e dk7 e tutta la discussione si è tenuta in assenza di dati certi, che forse verranno comunicati a posteriori a situazione già definita.
Nel dettaglio la discussione, che si è tenuta in gran parte sulla situazione riguardante il dk7 e sulle sue possibili soluzioni, ha evidenziato la volontà dell'Azienda di continuare ad utilizzare le giornate di PAR previste dall'accordo a tre squadre a copertura delle giornate di chiusura.
L'Azienda ha dichiarato che attualmente sul dk7 siamo ampiamente sotto la percentuale di riduzione d'orario del 35% prevista dall'accordo sulla solidarietà del 3 gennaio 2014, ma la politica aziendale è quella di abbattere anche i contatori dell'anno in corso.
L'Azienda ha dichiarato apertamente che per lei si tratta della soluzione più comoda e che i contatori rappresentano dei costi da abbattere.
La Soluzione della maggioranza della RSU riporta sì la proposta di ricorrere alla solidarietà ma questo solo perché alcuni lavoratori presenti in reparto hanno già esaurito le 7 giornate di PAR e la fermata, in questi casi, deve essere collettiva.
In questo modo chiaramente si avvantaggia palesemente l'Azienda permettendogli di sfruttare una volta l'uno e una volta l'altro accordo, in base a ciò che più gli fa comodo in quel momento, dandogli al tempo stesso la possibilità di abbattere il più possibile i contatori dei lavoratori, compresi quelli dell'anno in corso.
Quello che non condividiamo non è la soluzione proposta, che arrivati a questo punto diventa quasi obbligatoria, ma il fatto che fin dall' inizio si sia permesso e si permetta ancora all'azienda di disporre sempre di più dei nostri contatori, limitando di conseguenza le giornate di fruizione individuale.
22 settembre 2014
Silvia Cini RSU, Giada Garzella RSU
Ma perché il Rossi non firma mai questi documenti? Sta cercando di entrare nelle grazie di Marco in modo da essere nominato in qualche organismo come l'altra famosa sindacalista? Non era il primo dei dissidenti?
RispondiEliminaNon li firmo perché non li condivido. :-) E non esiste sulla faccia della terra che entri da qualche parte in cariche sindacali superiori, vista la già abbastanza complicata mia situazione personale. Io nel mio piccolo, semplicemente, cerco di far ottenere qualcosa ai miei colleghi stressando allo sfinimento l'Albertini. :-) A parte gli scherzi, io penso semplicemente che siamo in dodici, di cui 7 membri nuovi. Forse partire con meno polemiche e meno incomprensioni era meglio, sia per noi che per le persone teoricamente rappresentiamo. Io sto facendo il possibile in tale direzione. Non commento la parte delle grazie perché rischierei di essere poco gentile. :-) Se tu ti mostrassi altrettanto gentile quanto mi dimostro io rispondendoti, potresti dirmi chi sei, se non parli esclusivamente per provocare, in modo tale che ti do il numero di telefono e mi chiami, così ti spiego meglio la situazione. O forse il numero lo hai? Se si, chiamami che chiarisco tuo dubbio. Grazie comunque di avermi permesso di esplicitare la mia posizione.
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