PREMIO RISULTATO DI MAGGIO: 1950 euro lordi. Anche quest’anno, per decreto legge, i premi legati a indici di bilancio saranno soggetti a tassazione al 10%. L’azienda però non farà in tempo a far applicare tale agevolazione per maggio. Quindi per ora il premio sarà tassato per intero come da scaglione di riferimento e in un secondo momento, come è stato fatto lo scorso anno, per la parte variabile proveniente dal vecchio accordo (726 euro) sarà ricalcolata e corretta la tassazione.
CONTI BONUS: quest’anno non ci sarà assorbimento nel premio locale (l’indice di bilancio legato alla redditività è risultato peggiore rispetto allo scorso anno) pertanto sarà erogato per intero il bonus di 900 euro lordi con la retribuzione di giugno. Il premio sarà soggetto a tassazione piena. Non è possibile applicare quella ridotta del 10% perché il premio non è regolato da un accordo locale che lo leghi agli indici di bilancio come invece vorrebbe il decreto legge.
Approfittando dell’incontro sono state affrontate anche altre questioni.
XL3: ieri ci sono stati altri fermi produttivi, gestiti con ferie volontarie, per un problema di qualità di un componente da parte del fornitore. L’azienda sta affrontando il problema e nel pomeriggio sarà in grado di dare informazioni più dettagliate su eventuali altri fermi e sulla soluzione del problema.
E’ stata sollevata dalla RSU la questione della manutenzione. E’ stato evidenziato che, nonostante siano presenti in reparto alcuni manutentori, questi vengono impiegati a fare attività da operatori e per gli interventi di manutenzione si dice di far riferimento al personale Dk7. Il problema, oltre alla questione organizzativa, sta soprattutto nel fatto che i lavoratori devono poter svolgere la propria mansione o una mansione equivalente.
TRASFERIMENTO LAVORAZIONI ALL’ESTERNO: la RSU ha fatto presente di essere a conoscenza del fatto che il Service Piezo e le operazioni di selezioni dell’XL3 sono state portate fuori presso ditte esterne. E’ stata contestata all’azienda una mancanza nell’informativa ed è stato sottolineato che le due esternalizzazioni sono avvenute quando Piezo è sceso di un turno e mentre all’XL3 si chiede la fruizione di ferie volontarie per fermi produttivi. E’ chiaro quindi che è necessario approfondire la questione delle lavorazioni esterne e per questo è stato chiesto all’azienda un incontro dedicato che tra l’altro è anche previsto con cadenza semestrale dall’accordo del 2010.
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