Massima flessibilità per gli spostamenti da reparto a reparto, massima flessibilità per gli spostamenti da linea a linea, richiesta di massima flessibilità sugli orari ed ora aumenta la richiesta, anche improvvisa, di flessibilità per gli spostamenti di sede, avanti e indietro S. Piero-Fauglia e viceversa. Sarà il caso di pretendere una discussione chiara a 360° e cominciare a porre dei limiti?
Quando una cosa è sporadica, per un'emergenza, siamo i primi a volerci rimboccare le maniche....ma quando il tutto diventa strutturale bisogna fermarsi e decidere come rispondere. Se l'obiettivo è quello di lavorare con le risorse risicate da gestire con la massima flessibilità e improvvisazione, noi non ci stiamo!
Appunto la.cosa vuole essere strutturata Cosi perche è evidente che la questione politica che da tempo ci attanaglia ormai ha preso forma. Come alcuni di noi ricordano; quelli piu vecchi, abbiamo sentito spesso parlare di Unione industriale, di Piaggio, del divario tra le due piu grandi realtá industriali toscane e le altre a seguito piu piccole. Be Noi ex Siemens eravamo quell' anomalia fastidiosa alla quale nessuno poteva eguagliarsi. Cosi lo stiamo facendo noi piano piano in silenzio. Perche troppo siamo stati oggetto di paragoni poco felici. È SOLO POLITICA DISTRUTTIVA....A buon intenditore poche parole.
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