martedì 5 maggio 2015

Sulle elezioni del Comitato degli Iscritti FIOM - messaggio di un lavoratore

Riceviamo e pubblichiamo un cartello inviatoci da un lavoratore che preferisce rimanere anonimo.

Comprendiamo le motivazioni per cui si evita di firmare commenti, opinioni o affermazioni che si fanno ma  ci rammarichiamo del fatto che ci sia ancora paura ad esprimersi a volto scoperto.


7 commenti:

  1. NON LI DOVEVATE VOTARE PROPRIO !!!
    W la DEMOCRAZIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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  2. La campagna elettorale é uno strumento nella democrazia, credo, sennò scusate la mia ignoranza. Se poi si vuol dire qualcosa così per brontolare, allora ok.

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    1. Campagna elettorale una bella S..A!! La storia delle elezioni è stata davvero una FARSA che ha costruito il sig. MC per organizzarsi coi suoi uomini in modo da continuare ad avere il controllo nella fabbrica anche quando sarà in segreteria! Ti dirò anche che i suoi voti li ha usati per far passare una bella serie di lecchini e aziendalisti al pari suo.
      ANONIMO

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    2. Io sono uno dei 25 eletti ma non mi sento ne un aziendalista ne un lecchino.
      Inoltre non mi sembra corretto giudicare così sbrigativamente chiunque sia nel comitato degli iscritti.

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  3. Complimenti....che Belle persona...però c'è da dire che gli và sempre bene. .... che fortuna...alle nostre spallle...che si guardi le Sua.....

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  4. Sarebbe stato utile indire almeno una mezz'ora di assemblea prima delle elezioni, per spiegare a tutti quali sono, se ci sono, le differenze di vedute e le proposte dei vari candidati. Questo avrebbe permesso un confronto serio e rispettoso delle basilari regole democratiche. E non ci sarebbero state polemiche.

    Giacomo

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  5. Chi è passato sotto MC minimo è aziendalista, per non dire di peggio. L'unico che si salva è uno, e si chi è. Gli altri, se non pilotavano le elezioni, non li avrebbero mai votati. Inutili.

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