mercoledì 14 ottobre 2015

(S)VENDESI POSTE


LO STATO ITALIANO DETIENE IL 100% DEL CAPITALE DI POSTE. IL GOVERNO ORA HA DECISO LA QUOTAZIONE IN BORSA DEL 40% DEL SUO VALORE

PER GARANTIRE GLI INVESTITORI INTERNAZIONALI, IMPONE  L'ENNESIMA RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI, CON TAGLI DEGLI UFFICI  POSTALI E DEL RECAPITO. 

PERCHE' VENDERE  UN'AZIENDA CHE  NEL PRIMO SEMESTRE HA FATTO 435 MILIONI DÌ UTILI? 

 CHI GUADAGNERA' DALLA SVENDITA DÌ POSTE? 

NOI SAPPIAMO SOLO CHI CI RIMETTERA': 

I LAVORATORI CON AUMENTI DEL CARICO DEL LAVORO, STRESS, INFORTUNI, UNA MAGGIORE PRECARIETA’ E TRASFERIMENTI COATTI …. 

I CITTADINI CHE AVRANNO SERVIZI PIU' SCADENTI E COSTOSI ….

BASTA TAGLI

RIPRENDIAMOCI I SERVIZI  

NO ALLA PRIVATIZZAZIONE!

NO ALLA SPECULAZIONE SUI SERVIZI! 

CHIAMIAMO ALLA MOBILITAZIONE LAVORATORI CITTADINI E LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE PER LA DIFESA DEL SERVIZIO PUBBLICO UNIVERSALE SOCIALE E DEMOCRATICO

 

IL SINDACATO è un'ALTRA COSA

OPPOSIZIONE CGIL

Nessun commento:

Posta un commento