domenica 21 luglio 2013

QUEL CHE PENSIAMO SULLE PROSSIME ASSEMBLEE..


1)      Nuova organizzazione della RSU :
Riteniamo che metter su regole col preciso obiettivo di escludere un qualsiasi delegato dalle discussioni con l’azienda equivalga di fatto ad impedire la partecipazione ai lavoratori che quel delegato rappresenta (dal “FOGLIO BIANCO dei lavoratori Continental, 4 luglio 2013). 

2)      Comitato degli iscritti FIOM :
La scelta delle modalità per la costituzione del comitato è incomprensibile perché non garantisce a tutti gli iscritti la possibilità di candidarsi e di essere eletti. Aver deciso la regola che ciascun delegato porta 2 iscritti e aver deciso di far votare in assemblea una lista bloccata di nomi equivale di fatto a scegliere chi  far entrare nel comitato (dal “FOGLIO BIANCO dei lavoratori Continental, 8 maggio 2013).


La RSU sta organizzando le assemblee per il 24 e il 26 di luglio e all'ordine del giorno saranno questi argomenti:

1)  Organizzazione interna della RSU FIOM.
2)  Istituzione del COMITATO DEGLI ISCRITTI FIOM CGIL.
3)  Resoconto della situazione produttiva alla luce degli ultimi incontri con l’azienda.
4)  Varie ed eventuali

Ci soffermiamo in modo particolare sui primi due punti, organizzazione interna della RSU FIOM e istituzione del COMITATO DEGLI ISCRITTI FIOM CGIL.
Diciamo subito che la nostra opinione è che qualcuno stia cercando di organizzarsi in vista della scadenza dell'accordo a 4 squadre per non avere interferenze negative e per far sporcare le mani anche a qualcun altro in caso di accordi al ribasso. Si tratta di 2 argomenti su cui sono state prese decisioni durante un incontro RSU a marzo. Ora c’è l’esigenza di ricevere legittimazione direttamente dai lavoratori in assemblea e quindi di dar una veste di democrazia al tutto. Proveremo a spiegare perché pensiamo questo.

1)    Organizzazione interna della RSU FIOM.
La nuova organizzazione della RSU prevede che ci sia una delegazione trattante, Massimo, Daniele, Marco e di volta in volta un altro delegato da decidere in base all’ordine del giorno della riunione (verbale RSU del 28 marzo 2013). Tale delegazione fa le trattative ma non solo....ultimamente qualcuno ha pensato di estenderla anche a tutte le riunioni con l'azienda. Alla luce del fatto che in più di un'occasione la maggioranza della RSU si è chiaramente opposta al fatto che un singolo delegato potesse fornire ai lavoratori verbali delle riunioni RSU-azienda, è chiaro che tale regola sia stata decisa per limitare l'accesso alle informazioni a qualche delegato e di conseguenza la divulgazione di tali informazioni ai lavoratori.
In effetti la delegazione trattante è prevista dal regolamento di funzionamento della RSU ma da quel regolamento non si capisce come ma è stato preso solo il paragrafo della delegazione trattante. 
A questo punto nasce l’esigenza di trovare un modo per evitare che qualcuno possa dire che la RSU ha escluso un delegato. Quale può essere questo modo? Facile…..basta andare in assemblea e chiedere ai lavoratori di legittimare la scelta. E come? Basta spiegare ai lavoratori che anche un condominio ha le regole e quindi bisogna darsi delle regole…democratiche. Basta spiegare che non si può andare in 100 alle riunione con l'azienda perché si fa casino e perché si consumano i permessi sindacali e basta spiegare che la scelta dei 3 più il delegato del reparto è una cosa ragionevole, logica, semplice, tutti rappresentati…c’è anche Daniele!...”Vi sta bene? Chi è per il si?"……Alzata di mano….. siiiiii.
E così il delegato scomodo è fuori NON PERCHE’ la RSU è cattiva e lo ha escluso ma MA PERCHE’ l'hanno deciso i lavoratori! Il delegato scomodo ora non conta più niente, non è più rappresentativo quindi ora smetterà di rompere i coglioni!

3)    Istituzione del COMITATO DEGLI ISCRITTI FIOM CGIL.
Il comitato degli iscritti è uno strumento importantissimo di partecipazione dei lavoratori alla vita sindacale in azienda e la sua costituzione è sancita dallo STATUTO FIOM.
Durante l’incontro RSU del 28 marzo 2013 sono state decise le modalità per la COSTITUZIONE DEL COMITATO DEGLI ISCRITTI FIOM. E’ stato deciso che faranno parte del comitato tutti i membri della RSU FIOM + 2 iscritti proposti da ciascun RSU + i membri del direttivo provinciale. La lista dei nomi sarà sottoposta ad approvazione mediante voto palese per alzata di mano durante le assemblee retribuite (verbale RSU del 28 marzo 2013).
La questione secondo noi è stata innanzitutto gestita “sottobanco” e senza il minimo rispetto dei regolamenti e dei criteri democratici. E’ stato deciso che ciascun delegato porta 2 iscritti e quindi di fatto è stato deciso di scegliere chi infilarci dentro senza divulgare più di tanto la cosa. Perché? Perché la stragrande maggioranza degli iscritti non sapeva di poter entrare a far parte del comitato?
Noi abbiamo presentato una lista con 16 nomi di iscritti per la candidatura a regolari elezioni. Non abbiamo presentato 2 soli nomi perché non abbiamo alcuna intenzione di SCEGLIERE chi metterci dentro. Dopo aver presentato la lista non abbiamo ricevuto alcuna risposta dalla struttura. Solo ora ci dicono che saranno i lavoratori a decidere quali regole adottare. Quindi in assemblea ci spiegheranno che il criterio dei “2 a testa” è stato pensato per garantire che ciascun delegato abbia una rappresentanza nel comitato e per evitare che tramite le elezioni passino solo gli iscritti più vicini al “coordinatore” che sono la maggioranza dei tesserati. Quindi chiederanno agli iscritti presenti in assemblea di approvare il criterio dei “2 a testa” con parole convincenti....."vi sta bene se per semplicità facciamo così?".....siiiiii!

Naturalmente le regole democratiche prevedono regolari elezioni dopo REGOLARI CANDIDATURE. Deve essere garantito a chiunque innanzitutto di potersi candidare e poi di poter essere eletto con votazioni regolari.
Forse qualcuno pensa che far approvare la regola dei “2 a testa” direttamente dai lavoratori sia un modo per sollevare se stesso dalla responsabilità di aver giocato una partita con regole non democratiche e pertanto non ammesse dai regolamenti e dallo statuto. La realtà è che le elezioni sono più difficili da controllare e questa cosa non è ammissibile. Il fatto della gestione sottobanco è la riprova della paura di perdere il controllo della situazione.

Proviamo a farci prendere dalle paranoie cospiratorie. L’accordo sul 4° turno è in scadenza ed è noto a tutti che l’azienda sta chiedendo di peggiorare gli orari. Il comitato degli iscritti nascerà proprio quando sarà il momento di prendere decisioni difficili, quando sarà il momento di “sporcarsi le mani” con eventuali accordi al ribasso. Il criterio dei “2 a testa” riprodurrà con certezza matematica la stessa maggioranza che c’è attualmente in RSU. Ciascun delegato porterà nel comitato 2 lavoratori che la pensano come lui, di cui si può fidare. Le decisioni della RSU saranno anche decisioni del comitato degli iscritti….nessuno potrà dir male della RSU perché le decisioni saranno prese anche dal comitato degli iscritti, organismo tra l’altro riconosciuto dai lavoratori iscritti con approvazione per alzata di mano in assemblea……

E ora parliamo delle assemblee. Come al solito all’ordine del giorno sono previsti una quantità di argomenti complessi e solo un’ora a disposizione. Organizzate fitte tra S. Piero e Fauglia. Saranno veloci. I relatori racconteranno, stordiranno la platea con 3/4 d'ora di discorso e poi si passerà a prendere i consensi con l'alzata di mano. Sarà come al solito dedicato poco spazio per la discussione e soprattutto per qualche delegato che la pensa in modo diverso. 
La panoramica, anche se un po' lunga, adesso ci sembra completa..Ci auspichiamo che queste righe possano aiutarvi a capire meglio perchè solo chi sa riduce il rischio di essere manipolato !!

Buone assemblee a tutti!

5 commenti:

  1. Ecco siamo conditi come si deve... Da una parte l Azienda che pressa per il suo unico interesse, dall altra l RSU che bho..... fa il gioco delle 3 carte. Allora Ragazzi se non ci SVEGLIAMO QUI LA VEDO DURA. Ultimamente ho notato e sentito malcontenti, lamentele. Allorabfacciamo valere i nostri diritti. Non buttiamo nel cesso quello che abbiamo conquistato. Facciamo vedere ai mediatori che NOI NON CI PIEGHIAMO NON SIAMO CARNE DA MACELLO. PENSIAMO A QUANTE ORE ABBIAMO SACRIFICATO PER OTTENERE ACCORDI BUONI.. CONTINUIAMO A CREDERE IN NOI STESSI. ASTA LA VISTA.......

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  2. LE REGOLE VANNO RISPETTATE E NON SI DEVONO USARE I LAVORATORI PER SCARICARSI LE RESPONSABILITà. PENSO CHE STAVOLTA BISOGNA PARTIRE CON UNA RACCOLTA DI FIRME SERIA

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  3. dice che le assemblee sono state annullate o rinviate. Perchè?

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  4. Boia e qundo pensano di dirlo, a Natale...cmq un ora di produzuone non possiamo permetterci di perderla di QUESTI TEMPI....!

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  5. Stiamo ettenti ragazzi sono tempi duri ci vogliono far lavorare di più...ma la RSu cosa ne pensa?

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