mercoledì 8 novembre 2017

SIETE RIDICOLI

Apprendiamo con piacere che I TRE DELEGATI abbiano deciso di ADERIRE allo sciopero indetto dall'USB per venerdì prossimo ma non possiamo far a meno di notare l'incongruenza rispetto a quello che dicono e fanno.

ADERIRE non significa INDIRE, infatti i tre delegati non REDIGONO un calendario per tutti i turni ma, limitandosi a dire che ritengono questo sciopero GIUSTO (condivisibili le ragioni), suggeriscono quanto sia utile partecipare alla manifestazione dei precari del CNR, rimandando al DIRITTO INDIVIDUALE di sciopero. Allo stesso tempo si auspicano che questo possa spingere la "nostra FIOM" a reagire di fronte agli arretramenti sui diritti dei lavoratori...

Ricordiamo che esattamente un anno fa, in occasione di un analogo sciopero generale indetto sempre dai sindacati di base, i tre delegati hanno sottoscritto e pubblicato il comunicato che vi riproponiamo e sono andati testa/testa dai lavoratori per cercare di convincere tutti che non si poteva aderire allo sciopero perché questo non era indetto dalla Rsu e nessuno aveva redatto i calendari.
Nel comunicato stesso si cercava  di insinuare che lo sciopero, salvo il diritto individuale (?), non si può fare se non è indetto dalla RSU a livello aziendale:




Insomma ci dite se si può ADERIRE o meno ad uno sciopero se questo non è INDETTO dalla Rsu?

Chiaramente la risposta è sempre stata si ma, a questo punto, indipendentemente da quanto siano "condivisibili" o meno le ragioni di uno sciopero, dal punto di vista del "diritto allo sciopero" di cui i tre delegati si dichiarano paladini, non possiamo fare altro che prendere atto della GROSSA BALLA  ci hanno raccontato lo scorso anno semplicemente per la necessità e la pura volontà di boicottare lo sciopero.

A questi delegati ricordiamo anche che non ha nessun senso tentare di spingere la "nostra FIOM" tramite l'adesione alle manifestazioni dei precari del CNR se poi non si contrasta coi fatti, a partire dalla propria realtà di fabbrica, la politica di cedimento che sta caratterizzando la "nostra FIOM". E in Continental i tre delegati durante tutto il precedente mandato hanno di fatto sempre condiviso, sostenuto e appoggiato le politiche di cedimento e tutte le scelte della Segreteria Provinciale FIOM sulle questioni aziendali.

Giusto per non dimenticare, riproponiamo anche ciò che ha pubblicato lo scorso anno questo blog per far fronte alle menzogne dette:

https://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2016/10/chiarimenti-sugli-scioperi-del-21.html


https://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2016/11/sullo-sciopero-generale-del-4-novembre.html

5 commenti:

  1. Proprio uno dei tre a me l'anno scorso mi ha detto che se non c'era il foglio della rsu l'azienda avrebbe messo l'assenza ingiustificata. Ma bravi. L'anno scorso il diritto di sciopero l'avete ammazzato con le bugie e ora vi riempite la bocca col poema che avete messo nella bacheca. Ma andate che tanto rimanete gli opportunisti che siete.

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  2. Confermo. Io l'anno scorso non ho fatto lo sciopero perché uno di loro mi ha detto che se scioperavo era a mio rischio e pericolo visto che l'rsu non aveva indetto lo sciopero e quindi non ero giustificato. Poi ho letto quel comunicato e mi sono convinto che non si poteva fare.

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  3. Dopo lo sciopero è passato nei reparti quello del personale per chiederci se avevamo partecipato o no allo sciopero. Diceva gli serviva x le buste paga ma lo scopo era invece intimorirci e farci pensare che stava schedando chi aveva partecipato allo sciopero. I delegati prima dello sciopero hanno dato una mano all'azienda boicottando lo sciopero.

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  4. Insomma a voi non vi va mai bene niente. Se non aderiscono perché non aderiscono, se aderiscono perché aderiscono. Lo sciopero stavolta è giusto quindi stavolta va fatto e loro saranno i primi. Voi invece? Ma un po di autocritica no?

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    1. Non è in discussione se lo sciopero sia giusto o meno e quindi se sia giusto o meno aderire, bensì la libertà e il diritto di poter aderire senza che nessuno cerchi di impedirtelo. Quello che abbiamo provato a mettere in evidenza è esattamenete il fatto che proprio questi delegati un anno fa hanno provato ad impedire con la menzogna la libera partecipazione ad uno sciopero analogo. Per questo motivo è ipocrisia da parte loro parlare di diritto allo sciopero.
      Sono RIDICOLI e non rappresentano per noi un modello di delegato sindacale perché incoerenti e perché fanno un uso strumentale dei diritti dei lavoratori. Poi ognuno è libero di scegliere di farsi rappresentare dal personaggio che preferisce....

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