Dopo l'aumento in busta paga irrisorio
di 1,70 euro (lordi al 5° livello), che svela a tutti la menzogna dei già
miseri 9 euro dichiarati dalle OOSS, siamo ora di fronte al secondo e ultimo
aumento salariale previsto per il 2017 dal
CCNL dello scorso Dicembre: 100 euro
L'ANN0, pari a 8,33 mensili, in "buoni spesa ".
Reintrodotti dopo tanti anni dal
Contratto Nazionale, i "buoni" non
sono nemmeno un obbligo, ma una elargizione volontaria delle singole aziende,
senza un minimo stabilito "per un costo massimo di 100 euro", così dice il CCNL.
Pochi euro da spendere in "esercizi" convenzionati.
Fare
la fila come mendicanti per
ritirarli dalle mani dell'azienda. Il significato
è molto chiaro:
CI STANNO FACENDO L'ELEMOSINA
Il pensiero va al paternalismo della FIAT e di tante altre
aziende negli anni '50. Reintrodurre,
i compensi "in natura", combattuti fin dall'800 dal movimento operaio
come strumenti per legare i lavoratori alle aziende, è una vergogna. La
"busta paga" è una conquista inderogabile, di dignità e di
indipendenza. E a chi dice che così i lavoratori risparmiano su contributi e
tasse, rispondiamo che infatti chi riceve l'elemosina non ci paga né tasse né
contributi.
Siamo lavoratori, non mendicanti, continueremo
a pretendere che il nostro lavoro sia rispettato, a cominciare dal modo in cui
viene retribuito. Chi ha voluto e firmato questo Contratto Nazionale deve
vergognarsi, non ci rappresenta e dobbiamo fare in modo che non possa continuare
a svendere i nostri interessi e la nostra dignità.
22 giugno 2017
Area “Sindacatoaltracosa”
in FIOM Pisa
VERGOGNAAA!!!
RispondiEliminaSanno bene che andremo a prendere quei soldi perché siamo tutte famiglie in difficoltà ma fanno schifo i sindacati che hanno firmato. questa è un'elemosina!!!! Ci hanno fatto perdere la dignità VERGOGNA!!!
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