giovedì 18 giugno 2015

RISPOSTA INSUFFICIENTE DELL’AZIENDA SUI CARICHI DI LAVORO AL PIEZO


Riceviamo e pubblichiamo:

Il 16 giugno scorso si è tenuto l'incontro tra la Rsu e l’Azienda sulla questione dei carichi di lavoro al Piezo.

La nostra posizione in merito è la seguente: 

- Il miglioramento delle efficienze delle macchine e del raggiungimento di target stabiliti unilateralmente dall'azienda è un problema dell'azienda, per noi il problema principale è quello degli attuali carichi di lavoro dei lavoratori impiegati in quel reparto; 

- L'introduzione di 1 solo operatore “in via sperimentale” non è sufficiente e non basta a coprire tutte le postazioni. E' impensabile dover aspettare un mese per verificare una situazione già evidente; 

- E' inaccettabile che si ricorra continuamente allo straordinario per far fronte ad una pessima organizzazione del lavoro.  

Valuteremo insieme ai lavoratori le azioni da sostenere.  

18 giugno 2015
S. Cini RSU

G. Garzella RSU

3 commenti:

  1. Un solo operatore cosa dovrebbe coprire??Scusate.. ma 5/6 anni fa al Piezo c' erano 30 persone a turno per 5 squadre. Segno evidente che su questo tipo di linia ci vuole personale. Non SI CAPISCE.... siamo li col conto. Cmq l' efficienza selle linee non è compito nostro. Infatti cosi anche se ci metti 40 operatori non risolvi. Basterebbe molto poco per lnorganico. Basta far scensere giu un paio di giorni chi comanda sul serio per dimostrare come si lavora... il problema è che è meglio NON VEDERE E NON SENTIRE..

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  2. No ma ora saranno a cavallo: hanno scelto dei purosangue per le tecnologie pieno! Tutto verrà risolto in 5gg lavorativi (pause escluse)!

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