Riceviamo e pubblichiamo:
L'ultimo incontro della DT con l'azienda risale al 16 giugno e da allora non è stata espressa e resa pubblica alcuna posizione ufficiale e conclusiva della RSU. La nostra posizione è invece molto chiara.
L'atteggiamento dell'azienda è di totale chiusura su tutte le questioni che interessano i lavoratori:
- la proposta avanzata dall'azienda durante la riunione del 16 giugno sulle due pause giornalieri da 10 minuti ciascuna è inaccettabile
- lo stesso per il piano delle chiusure definito e poi modificato sempre unilateralmente dall'azienda senza tenere conto delle esigenze dei lavoratori e per l'assenza di una risposta a chi ha chiesto di lavorare durante il periodo estivo
- l'inclusione dei part-time strutturali nel limite dei part-time per cura dei figli è arbitraria e serve solo a negare un diritto previsto chiaramente dal CCNL
- la politica di assumere e licenziare interinali a ogni minimo cambiamento dei programmi produttivi va contro l'interesse di tutti i lavoratori a vincolare l'azienda a una politica di assunzioni stabile e verificabile.
Per queste ragioni riteniamo che la RSU abbia in mano tutti gli elementi per considerare conclusa la discussione al tavolo di trattativa e rispondere alla chiusura dell'azienda con la mobilitazione dei lavoratori, rivendicando per l'immediato:
1) il ripristino delle pause nei reparti in cui l'azienda le ha ridotte e il loro mantenimento dove ancora si fanno come negli anni scorsi;
2) la conferma ai lavoratori che hanno dato la disponibilità a lavorare durante le chiusure estive;
3) L'applicazione del CCNL sul part-time.
5 luglio 2016
S. Cini, G. Garzella RSU
Nessun commento:
Posta un commento