Esprimiamo la nostra solidarietà nei confronti di Pietro e Matteo, i due dipendenti AAMPS sospesi dal lavoro con la motivazione, pretestuosa e senza alcun fondamento di verità, di aver rubato il parabrezza di un furgone contenuto in un imballaggio di cartone durante lo svolgimento del proprio lavoro.
Il provvedimento ancora una volta colpisce chi è impegnato sindacalmente e si batte quotidianamente per la difesa dei diritti dei lavoratori. È evidente quindi il tentativo di AAMPS di volersi liberare di “soggetti scomodi” e quindi di intimorire e indebolire il fronte dei lavoratori.
Questi attacchi, divenuti sempre più frequenti in tutti i luoghi di lavoro, vanno respinti con forza da parte di tutti noi lavoratori. È necessaria una risposta determinata e unitaria e noi siamo pronti, in difesa di Pietro e Matteo e per sostenere tutti quei lavoratori che nei posti di lavoro si battono quotidianamente, esponendosi e rischiando ritorsioni sulla propria pelle.
20 maggio 2019
USB CPT Continental
Informazioni su:
https://livornopress.it/sospesi-due-lavoratori-aamps-senza-alcuna-prova-la-reazione-di-usb-livorno
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