mercoledì 6 febbraio 2019

Francia: 24 ore di sciopero generale. In piazza anche i gilet gialli

– Ore 17.00 Si è concluso l'enorme corteo parigino che ha attraversato le strade della capitale in occasione dello sciopero generale indetto dalla CGT con la partecipazione di diversi sindacati. In testa erano presenti lavoratori, studenti e Gilet Gialli. Al termine della manifestazione in Place de la Concorde la polizia ha lanciato una fitta pioggia di lacrimogeni e ha caricato i manifestanti. Il collegamento con Benny, compagno di Alessandria, che ha terminato un dottorato di studi a Parigi.
Sciopero generale di 24 ore oggi, martedì 5 febbraio, per la CGT. Obiettivo: aumenti dei salari e maggiore giustizia sociale. In piazza anche altri sindacati come Solidaire Sud e Force Ouvrière, oltre a partiti come France Insoumisè, Npa e Pcf, studenti, universitari e… gilet gialli. Si tratta del primo "Martedì dell'emergenza sociale", che la CGT propone di ripetere ogni settimana, in parallelo con il grande dibattito nazionale organizzato dall'esecutivo e dal presidente Macron, che il principale sindacato francese ha già detto di volere boicottare. Per lo sciopero di oggi la Cgt ha chiamato a una convergenza delle lotte con i gilet gialli, diversi dei quali hanno risposto all'appello lanciato da Eric Drouet, uno degli autoproclamati portavoce della protesta, identificato dai media come esponente dell'"ala dura" dei gilet, sono scesi in piazza ai numerosi blocchi – fabbriche, strade, trasporti – partiti a mezzanotte. Da stanotte scioperanti e Gilets Jaunes bloccano, tra gli altri snodi della produzione e della distribuzione del sistema capitalistico francese, anche Rungis il mercato che serve Parigi e il maggiore di prodotti freschi al mondo. I cortei principali sono attesi per il pomeriggio. L'intervista a Denis Gravouil, segretario generale Cgt – Spettacolo, tradotta da Valentina, nostra collaboratrice da Parigi.

[Articolo di http://www.chicago86.org/, tratto da www.radiondadurto.org]

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