lunedì 31 marzo 2014
Nuovo incontro con l'azienda sulla questione dell'estensione dei contratti di solidarietà
L'azienda ha specificato meglio l'intenzione di estendere la solidarietà non solo agli impiegati ma anche agli altri operatori che fino ad ora non sono stati coinvolti, quindi i laboratori qualità e i servizi di stabilimento.
In sostanza la solidarietà sarà estesa a tutti i lavoratori delle due sedi tranne Engineering, Componenti bassa pressione, alcune professionalità che non risultano sotto i centri di costo di Pisa, i responsabili di reparto e di fabbricazione. L'estensione della solidarietà coinvolgerà circa altri 195 addetti.
L'azienda oggi ha informato che i nuovi contratti di solidarietà consisteranno nella riduzione di 5 giorni lavorativi al mese, uguale per ogni reparto, tendenzialmente di venerdì (circa il 23% di riduzione di orario).
A tal proposito occorre ricordare che la solidarietà sul venerdì non implica l'accantonamento del PD che viene quindi scalato dal monte ore annuo.
L'azienda ha anche confermato che i piani di smaltimento ferie richiesti ad inizio anno saranno mantenuti.
Permangono le perplessità legate al fatto che l'azienda intende applicare su tutti i reparti la stessa riduzione di orario di lavoro e che la produzione rimanga sprovvista del personale di supporto nel caso in cui si decida di fissare il venerdì uguale per tutti.
E' previsto per domani pomeriggio l'incontro presso l'Unione Industriali di Pisa.
Crisi in SO.GE.SE.
Chiediamo alla RSU di riferire pubblicamente sulla questione e di rendere esplicito ciò che pensa in merito. Come pensa che noi lavoratori della Continental, già in solidarietà, potremmo aiutare i lavoratori della SO.GE.SE.? In quale modo?
Se si pensa a qualcos'altro vorremmo capire bene e sapere esattamente a cosa si sta pensando prima che la delegazione trattante organizzi altri incontri coi lavoratori della SO.GE.SE.
domenica 30 marzo 2014
Sui carichi di lavoro degli impiegati.....
http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2013/10/due-conti-sugli-esuberi.html
Anche nelle assemblee di novembre abbiamo sostenuto la discussione sui carichi di lavoro degli operai e abbiamo provato a spronare (invano) la RSU perchè facesse le dovute verifiche in merito.
Abbiamo preso una posizione chiara sull'argomento dicendo che non era possibile firmare accordi con l'azienda se non prima avessimo verificato i carichi di lavoro e di conseguenza il numero degli esuberi:
http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2013/11/comunicato-michela-ruffa-perche-ho.html
La settimana scorsa abbiamo ritenuto corretto seguire gli stessi criteri di giudizio ANCHE PER GLI IMPIEGATI per cui, siccome ci aspettiamo che non tutti i reparti siano stati colpiti dal calo dei volumi produttivi allo stesso modo, abbiamo mostrato perplessità sulla scelta aziendale di applicare SU TUTTI LA STESSA RIDUZIONE DI ORARIO tramite i contratti di solidarietà. Abbiamo dichiarato quindi che è necessario ANCHE per gli impiegati verificare i carichi effettivi di lavoro di ciascun reparto prima di procedere coi contratti di solidarietà.
Abbiamo ritenuto corretto NON ADOTTARE un atteggiamento DIVERSO nei confronti degli impiegati rispetto a quanto fatto per gli operai. Un altro atteggiamento sarebbe stato chiaramente DISCRIMINATORIO.
sabato 29 marzo 2014
BENETTON DEVE PAGARE : Treviso con le vittime della strage in Bangladesh Video - Libera.TV
venerdì 28 marzo 2014
in evidenza un bellissimo commento di un operatore in solidarietà..............
Un collega in solidarietà
su:
http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2014/03/in-evidenza-il-commento-di-un_2363.html#comment-form
giovedì 27 marzo 2014
Riunione RSU-azienda su Contratti di Solidarietà per gli impiegati
- la solidarietà sarà estesa a tutti gli impiegati tranne quelli di Engineering, quindi circa 200 lavoratori;
- tra questi è stato valutato un esubero complessivo pari al 20% per cui l'intenzione è quella di applicare su tutti i reparti coinvolti una riduzione d'oraio settimanale pari al 20% (1 giorno alla settimana di solidarietà);
- l'intenzione è di partire il prima possibile, appena definite le modalità;
- la durata prevista è tutto il 2014.
L'azienda NON ha fornito una spaccatura reparto per reparto degli esuberi perchè intende applicare la stessa riduzione di orario su tutti i reparti coinvolti.
Altri dettagli saranno valutati in azienda prima dell'incontro presso l'Unione Industriali di Pisa previsto per il 1° aprile.
Dal nostro punto di vista ci stupisce la scelta di applicare su tutti i reparti la stessa riduzione di orario perchè ci aspettiamo che non tutti siano stati colpiti dal calo dei volumi produttivi allo stesso modo.
Riteniamo quindi necessario verificare i carichi effettivi di lavoro di ciascun reparto per evitare che con la solidarietà, in alcuni reparti, tali carichi aumentino.
Invitiamo i lavoratori coinvolti a segnalare qualsiasi cosa possa essere di aiuto per poter fare queste valutazioni.
in evidenza il commento di un lavoratore al post "Ecco la crisi della Piaggio...."
La questione non è xl2 , piezo o fauglia... la questione è che nei reparti dove non si fa solidarietà, e non solo, vengono fatti STRAORDINARI anche di Sabato e Domenica! in un'azienda in crisi gli straordinari non sono ammissibiliiii!!!! In quei reparti devono essere reintegrate le persone dei reparti maggiormente in crisi! e non venite fuori col discorso professionalità...perchè anche su quella ci sarebbe molto da ridire... SVEGLIA GENTEEEEEE!!!!
in evidenza il commento di un lavoratore al post "Contratti di Solidarietà per gli impiegati"
- gli appalti alle note ditte esterne che fanno lavori che potrebbero fare i lavoratori in solidarietà da settimane???
- le cifre esorbitanti pagate per lavori , materiale ...a certe ditte-fornitori, quando le stesse cose potrebbero essere pagate molto meno fornendosi altrove ???
- lavoratori in pensione da anni, che continuano a gravitare in azienda, pagati ora come privati esterni mentre c'è gente a casa per settimane intere e che forse in pensione non ci andrà mai ???
mercoledì 26 marzo 2014
Ecco la crisi della Piaggio: CDS e lavoro straordinario di sabato! - da Il Manifestino dei lavoratori Piaggio
martedì 25 marzo 2014
Contratti di Solidarietà per gli impiegati
Prima della riunione è previsto un incontro RSU per giovedì prossimo per discutere della cosa.
lunedì 24 marzo 2014
Premio qualità 2014
domenica 23 marzo 2014
Il Pacchetto Renzi sul lavoro? Un’altra pesante picconata ai diritti e alle garanzie Immagine - Libera.TV
Governo, Renzi attacca Camusso e Squinzi: "Strana coppia che agisce contro riforme" - Il Fatto Quotidiano
sabato 22 marzo 2014
"Ci atterremo al voto delle tute blu", Landini dal palco dell'assemblea Fiom: strappo con la Cgil - ControLaCrisi.org
venerdì 21 marzo 2014
In evidenza altro commento molto interessante di un lavoratore
L'unita dei lavoratori si ottiene ripartendo da zero: va ricostruito un sindacato che torni a proporre ai lavoratori, che non giochi solo in difesa quando ormai le frittate son fatte e soprattutto... se ne vada a casa chi è attaccato al seggiolone da decenni!
Trovi il commento su:
http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2014/03/in-evidenza-il-commento-di-un-lavoratore.html#comment-form
RAPPRESENTANZA SINDACALE: L’USB DENUNCIA SQUINZI, BONANNI, CAMUSSO E ANGELETTI. Il 20 marzo depositato il ricorso.
giovedì 20 marzo 2014
Il regalino di Renzie
http://www.lavoce.info/riduzione-irpef-1000-euro-di-renzi-tasse/
Forse, se davvero rinunciassero agli F-35, il regalino sarebbe per tutti, soprattutto per chi davvero non arriva a fine mese. E detto tra parentesi: per redistribuire un po' di soldini in modo equo non era necessario inventarsi nulla, bastava fare una patrimoniale vera.
Il popolo è un bambino - Ascanio Celestini
mercoledì 19 marzo 2014
Spending review ammazza-impiegati. Prc: "Ci vuole lo sciopero generale" - ControLaCrisi.org
In evidenza il commento di un lavoratore
Ragazzi, mi pare di capire leggendo commenti in qua e la nei diversi post ed argomenti, che siamo messi molto, molto male. Sia per quanto concerne la questione orari e turni, sia tra di noi. Abbiamo un fronte molto vasto di opinioni, da cui non si esce. È già cominciato il 3 conflitto ed è quello che vuole l 'Azienda. Disunione su tutti i versanti produttivi. L 'anello, la maglia della catena si è spezzata completamente e saremo tra non molto anche nelle grinfie di mr. BXXXX. L' RSU che sta lì ferma, l' Azienda che preme sull 'acceleratore e va a 1000 con richieste anche oltre quelle che sono le prerogative necessarie e senza inibizione. Noi che ci facciamo la guerra guardandoci le tasche; e pensare che pranziamo e ceniamo insieme !!!! Queste sono manovre occulte e concordate a tavolino tra capitan G.Al Flint e capitan M. Sxxxxxxxxx. Il contesto che si crea è spaventoso. CERCHIAMO DI RIFARCELA CON CHI DETIENE LA TORCIA OLIMPICA DEL NON FARE UN Cxxxx e sta a guardare alias RSU e non tra di noi. Perchè poi sarà molto peggio. Pensiamo e riflettiamo bene su quello che scriviamo. Perché Io come tutti NOI siamo sottoposti. NOI FACCIAMO QUELLO CHE CI VIENE chiesto non abbiamo alcun potere di dire no almeno che l' organo PREPOSTO A CUI DEVOLVIAMO 15€ mensili ( io fortunatamente no, ho levato la tessera anni fa perche non mi sento piu rappresentato da una cerchia di Fxxxxxxxi) non si smuova, si rinvenga e cerchi di fare quello per cui è stata istituita. Se non si sente in grado si dimettano.Altrimenti avremo molto poco da discutere molto tanto da OBBEDIRE. Spero che mi venga pubblicato questo post, alcune critiche non sono rivolte a TUTTI!!!!!
martedì 18 marzo 2014
Cgil, un sindacato nel pantano il "bel risultato" della gestione Camusso - Controlacrisi
E' solo l'ultimo episodio, questo, di uno scontro interno che non conosce tregua e che rischia di portare la Cgil, insieme a mille altri fattori e dopo anni di sconfitte, nell'immobilità più assoluta in un momento in cui ci sarebbe bisogno di un'azione decisa. Da ieri, dalla visita di Renzi in Germania, è chiaro che l'azione sindacale ha bisogno di un salto di qualità. E invece, mentre la Cisl va per conto suo la Cgil sembra eprdersi sempre di più in un labirinto di "non azioni" e passi indietro. E la porta in faccia sbattuta dal presidente del Consiglio sulla precarietà, tema tanto caro alla leader della Cgil, è la prova tangibile che nemmeno più con i governi amici si riesce a cavare un ragno dal buco. E intanto, un nuovo attacco alle pensioni bussa alla porta.
Pronta la risposta di Landini che, come ha più volte ripetuto, cerca di disincagliare lo scontro dal perimetro mediatico tra lui e Susanna Camusso. "Non ho mai parlato a titolo personale – dice - essendo il segretario generale della Fiom Cgil parlo a nome dei metalmeccanici che mi hanno eletto". "Non ho mai pensato che io sono la Cgil – aggiunge Landini - non ho deliri di onnipotenza, so che sono il sindacalista della Fiom Cgil e parlo a nome dei metalmeccanici che rappresento". Landini, poi, torna sul punto della democrazia, e sottolinea che c'e' nel paese una "crisi di rappresentanza" ma anche una "crisi democratica" nel sindacato, come dimostrano gli accordi separati, e nella Cgil. Landini e' quindi tornato a chiedere una legge sulla rappresentanza che metta il lavoratore nelle condizioni di scegliere il sindacato che vuole e di validare col voto gli accordi. La Fiom terrà venerdì prossimo l'assemblea dei delegati. E questo è il clima migliore per far maturare un nuovo episodio dello scontro, che si va configurando sempre più come il punto vero del congresso, soprattutto in riferimento alle due diverse strategie con le quali Landini e Camusso stanno affrontando i rapporti con il governo. Fiom tiene pronta l'arma dello sciopero mentre la Cgil, e ieri Camusso l'ha ribadito, non ha nessuna voglia di misurarsi su quel terreno.
Ma gli scontri interni per Camusso non sono finiti qui. Da ieri si deve difendere anche dagli attacchi di Giorgio Cremaschi che a chiusura del “consuntivo” delle assemblee congressuali di base parla apertamente di brogli e conti che non tornano. In un congresso, replica Camusso, "c'e' sempre qualcuno che comincia a parlare di brogli, voti falsi e mancanza di trasparenza, ma l'avesse mai fatto qualcuno di maggioranza. Lo fa sempre, guarda caso, chi e' in minoranza", dice nel corso del suo intervento al congresso del sindacato di Roma e Lazio. "Giorgio dice - spiega ancora Camusso - siccome noi abbiamo fatto le assemblee e abbiamo preso quei voti e' evidente che quella e' la proiezione dell'universo mondo e che quindi i numeri che sta dando la Cgil sono falsi". Invece per Camusso "occorre interrogarci su come un'organizzazione quale la Cgil, che ha 5,7 milioni di iscritti, fa un dibattito nelle sue commissioni e litiga su come abbiamo votato troppi lavoratori, quando - sottolinea Camusso – semmai hanno votato in troppo pochi".
fonte:
http://www.controlacrisi.org/notizia/Lavoro/2014/3/18/39893-cgil-un-sindacato-nel-pantano-il-bel-risultato-della/
lunedì 17 marzo 2014
Lavoro, Poletti: "Jobs act va bene così. In dieci mesi si vedranno i risultati" - Il Fatto Quotidiano
in evidenza il commento di un lavoratore al post "Conti Bonus 2014"
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/03/15/volkswagen-vendite-in-crescita-e-lad-annuncia-bonus-da-6200-euro-ai-dipendenti/914799/
domenica 16 marzo 2014
sabato 15 marzo 2014
venerdì 14 marzo 2014
La mancia
http://m.controlacrisi.org/notizia/Lavoro/2014/3/14/39858-renzact-lo-statuto-dei-lavoratori-abolito-per-slide/
Raccattiamo le briciole. Nel frattempo Renzi, col benestare di Marchionne, si prepara ad azzerare i diritti dei lavoratori.
Notate qualche similitudine con la nostra questione premio/turnazioni?
Riunione RSU-azienda del 13 marzo 2014: Piezo, DK1, DK2
Il comunicato RSU spiega le motivazioni e alcune puntualizzazioni fatte dalla delegazione sindacale.
Quello che non risulta sul comunicato sono le seguenti cose:
1) l'azienda ha espressamente detto che "la flessibilità è un problema" e che l'intenzione è quella di rivedere l'accordo perché "sulle linee di produzione non ha senso". Quindi per ora hanno deciso di partire in "via SPERIMENTALE" sui 3 reparti cercando di "aggiustare la cosa su base volontaria ma l'obiettivo rimane la regola". Pertanto faranno la prova per un paio di settimane ma il concetto chiaramente espresso è stato che in un futuro prossimo VOGLIONO RIVEDERE L'ACCORDO SULLA FLESSIBILITA'.
2) L'azienda cercherà di "aggiustare" la cosa su base volontaria andando a parlare TESTA A TESTA coi lavoratori. La RSU si è espressa anche su questo dicendo che è prerogativa dell'azienda quella di andare a parlare coi lavoratori.
Vogliamo dire chiaramente come la pensiamo:
- la flessibilità è uno strumento importantissimo per poter far fronte alle esigenze familiari e della vita quotidiana fuori dall'azienda. E' un altro diritto concordato in passato che non vogliamo perdere.
- Riteniamo inammissibile permettere il confronto testa a testa coi lavoratori. Per noi non è sufficiente dire "nessuna forzatura sui lavoratori" perché, dal momento in cui si consente all'azienda di gestire la questione testa a testa, non ci saranno forzature ma sicuramente ci saranno CONDIZIONAMENTI. E' chiaro che l'azienda ha la facoltà di andare dai lavoratori a chiedere quello che gli pare ma è altrettanto chiaro che la RSU, se vuole, può perlomeno esprimere la sua contrarietà. Questo ieri non è avvenuto.
Quindi OTTIMA DECISIONE quella di indire oggi mezz'ora di sciopero per la questione POLITICA della domenica sull'XL2 ma purtroppo una altrettanto chiara e decisa azione politica per Piezo, DK1 e DK2 non c'è stata!
giovedì 13 marzo 2014
In evidenza il commento di un lavoratore al post "Domani riunione per questione Piezo"
Dopo anni di cuccagna, l'operaio di poco livello con sua gran
maraviglia, sente spuntarsi un bel pajo d’orecchie asinine, e diventa un
ciuchino, con la coda e tutto...
...Un uomo aveva un asino e ogni giorno lo caricava di pesi perché li portasse per lui.
Ogni giorno l'uomo aumentava di 100 grammi il peso che caricava sul suo
somaro, così giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno,
l'asino dimenticò cosa volesse dire camminare a schiena leggera.
Arrivò però un giorno in cui l'asino non sopportò più tale trattamento e
minacciò di ribellarsi e di non portar più nessun peso.
Lo scaltro padrone allora si finse impietosito e disse <>.
L'asino fu contentissimo, smise di pensare al dissenso e sorrise al suo
padrone il quale il giorno dopo cominciò a caricarlo di altri 100
grammi.
Intervento di Michela Ruffa al Congresso provinciale FIOM
Se si vuol provare a vincere bisogna per lo meno provare a combattere. Se nemmeno proviamo a farlo, sicuramente avremo perso in partenza.
mercoledì 12 marzo 2014
Domani riunione per questione Piezo
Intervento di Giada al Congresso CGIL
Sul cedolino d'invito al congresso mi è saltata agli occhi una frase, direi forse più uno slogan: "Futuro è..includere, rappresentare, contrattare.." e vorrei partire proprio da queste parole per fare alcune riflessioni a voce alta.
Osservando con attenzione gli ultimi avvenimenti sindacali a me pare che tutto si stia facendo tranne che lavorare per INCLUDERE !!
Quello che vedo purtroppo è l'esatto contrario.
Con l'accordo del 10 Gennaio firmato dalla Camusso, definito addirittura TESTO UNICO SULLA RAPPRESENTANZA, forse per dargli un valore più forte, un valore assimilabile a quello di una legge, stiamo assistendo ad una vera e propria riorganizzazione delle forze sindacali che per quanto mi riguarda non porterà niente di buono per NOI lavoratori.
Nel tempo abbiamo perso salario e diritti e qualcuno continua a raccontarci che questa è l'unica strada per assicurarci il lavoro! IO non ci credo, c'è un'alternativa, basterebbe solo volerla percorrere!!
La riforma delle pensioni, l'art. 18 e la gestione degli ammortizzatori sociali non hanno visto NESSUN INTERVENTO SOSTANZIALE da parte della cgil (per le pensioni solo 3 ore di sciopero di rappresentanza, l'art.18 snaturato e reso inefficace).
In tempi di crisi anche la nostra cgil si chiude in se stessa, serra i ranghi anzichè aprirsi al confronto così come hanno dimostrato i gravi fatti di Milano.
Non è così che si gestisce il dissenso!! Blindare il sistema non è la soluzione ma serve solo ad inasprire il contesto e oltretutto, permettetemi di dire, rivela una posizione di estrema debolezza!!
Un'accordo nel quale tutto viene centralizzato e deciso dalle strutture, niente più dialettica, vera base per una democrazia che sia davvero praticata e non solo citata, nessuna sigla sindacale che possa presentarsi ad un rinnovo rsu senza prima aver condiviso e sottoscritto quell'accordo.
I delegati ridotti a semplici esecutori, privati del loro ruolo originario e della loro naturale autonomia, oltretutto sanzionabili in caso di scioperi non autorizzati!!
Questi sono solo alcuni dei punti che, per quanto mi riguarda, andrebbero rispediti al mittente!! Mi chiedo:
COSA È DIVENTATA LA CGIL? QUAL È L'OBBIETTIVO?
Tutto questo piegherà definitivamente e inevitabilmente i lavoratori e stroncherà sul nascere qualsiasi possibilità di replica.
Ma forse questa sarà la GOVERNABILITÀ che tutti vogliono e che tutti cercano!!
E poi parliamo di rappresentanza..
Rappresentare, operare in nome di altri, presuppone la ricostruzione di un rapporto diretto con i lavoratori.
Ricostruire quel rapporto di fiducia che si è perso.
Discutere e condividere con loro i percorsi e le piattaforme fin da subito, non ci servono ricette calate dall'alto e democrazia non è decidere su schemi prefissati e predefiniti da qualcun'altro!!
Questo è quello che si dovrebbe fare, che la cgil dovrebbe fare se vuole davvero RAPPRESENTARE!
E chiudo con una domanda:
La cgil vuole davvero rappresentare, vuole davvero "ESSERE" o vuole solo "SEMBRARE"!!
martedì 11 marzo 2014
Conti Bonus 2014
Rimane da affrontare la questione dell'assorbimento parziale nel nostro premio di maggio che è ancora da rinnovare.
XL2: riunione RSU - azienda del 10 marzo 2014
La nostra opinione è che anche questa volta abbiamo perso un'occasione per contrastare la politica aziendale di creazione degli esuberi.
lunedì 10 marzo 2014
Renzi vs Cgil
Perché Renzi si permette di trattare con indifferenza la Cgil? Semplice: la Cgil in quanto sindacato non esiste più, quindi non fa più paura. Camusso può alzare la voce quanto vuole, può anche indire l'ennesimo sciopericchio, tutta fuffa. Il bello è che lei lo sa. Siamo noi che forse ancora non si è capito niente di come funziona il gioco.
domenica 9 marzo 2014
La questione vera è la firma o i problemi sulla gestione della solidarietà?
Sarebbe stato un modo per rendere ulteriormente ridicola e grave la situazione e scadere nella polemica sterile, distogliendo l'attenzione dalle questioni vere con una serie di comunicati e contro-comunicati.
Detto questo ci sentiamo in dovere di esprimere la nostra opinione su quanto accaduto.
I nostri 2 documenti affissi in bacheca sindacale denunciano fatti gravi e documentabili. Si limitano a riportare tali fatti e concludono con un giudizio di merito senza offendere né attaccare nessuno sul piano personale e soprattutto senza alcuna polemica. SOLO DENUNCIA E PRESA DI POSIZIONE CHIARA!
Il comunicato a firma RSU invece cerca chiaramente un pretesto per passare dal livello di CONTENUTO al livello PERSONALE, esigendo una "firma" per poter fare l'attacco diretto al delegato che ha firmato e scadere così nella solita "rissa" tra RSU.
Gli unici obiettivi del comunicato sono quindi:
- spostare la discussione dalla gravità delle questioni denunciate alla steriele contrapposizione tra delegati;
- mettere in cattiva luce chi ha creato tale apparente contrapposizione perchè colpevole di aver scritto il primo di una lunga serie di comunicati e contro-comunicati.
La cosa più clamorosa e imbarazzante è la "sfida pubblica" ad apporre la firma ai documenti e la polemica che ne segue facendo riferimento anche al FOGLIO BIANCO come il "blog degli anonimi".
Il comunicato termina con una frase che lascia ad intendere il nervosismo e la chiara posizione di difficoltà della RSU: "I lavoratori della Continental, del resto, potranno presto esprimere il proprio personale giudizio sull'operato di ognuno di noi con il prossimo e ravvicinato rinnovo della RSU."
Insomma nessuna risposta alle questioni di merito denunciate e che ricordiamo a tutti sono:
1) la gestione unilaterale dell'azienda sulla solidarietà...in altre parole: L'AZIENDA FA COME GLI PARE E LA RSU NON SI CONTRAPPONE.
2) la delegazione trattante firma un altro accordo sulla solidarietà senza discuterne prima all'interno della RSU e coi lavoratori perchè alcuni soggetti, che non sappiamo ancora chi siano, HANNO CONVENUTO di fare così.
E siccome un delegato, invece di scrivere "affisso da" non scrive "firmato da" su 2 documenti che denunciano queste cose, la RSU si permette il lusso di non dare risposte serie e chiare a tutti i lavoratori.
Nel ricordare che la frase "affisso da" è sempre stata utilizzata per affiggere comunicati in bacheca sindacale, terminiamo precisando che un delegato può e deve poter mettere in bacheca quel che vuole senza essere obbligato a sottoscrivere alcunché.
Il problema vero è che questa Rsu pretende di controllare tutto preventivamente, alla faccia della dialettica democratica.
sabato 8 marzo 2014
L'azienda prevede cambi di turnazioni all'XL2
giovedì 6 marzo 2014
Non vogliono la legge sulla rappresentanza sindacale ma lavorano sull'azionariato dei dipendenti Immagine - Libera.TV
Landini al bivio
"Al comitato centrale della Fiom, ha detto ancora Landini, «abbiamo deciso di chiedere a tutti i metalmeccanici, iscritti alla Fiom e non, di esprimersi su quell’accordo che noi consideriamo sbagliato: se la maggioranza confermerà la nostra tesi, il nostro impegno sarà quello di fare in modo di applicare le cose buone dell’accordo e di modificare ciò che non va»."
Che vorrà significare? Che disobbedisce a Camusso? O è la solita formula che dice tutto e niente?
http://manifestino.blogspot.it/2014/03/landini-lidea-di-sanzionare-i-delegati.html
mercoledì 5 marzo 2014
Ultima perla di comunicato a firma RSU
http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2014/02/la-delegazione-trattante-va-trattare.html
http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2014/02/gestione-unilaterale-della-solidarieta.html
In fondo ad entrambi i documenti risulta scritto:
"Pubblicato da IL FOGLIO BIANCO dei Lavoratori Continental - Affisso da M. Ruffa RSU Continental".
Il resto della RSU ha risposto ai 2 documenti con un comunicato di cui, per il momento, ci limitiamo a riportare il testo:
A CHI DOBBIAMO RISPONDERE?
La RSU FIOM-CGIL informa tutti i lavoratori che, essendo stati affissi nella bacheca sindacale di S. Piero 2 cominicati sui quali è scritto: "affisso da Michela Ruffa RSU Continental" , ma firmati con una sigla usata per pubblicare su un blog commenti ed interventi in larga parte anonimi, nell'impossibilità di risalire agli autori ha chiesto alla stessa Ruffa dei chiarimenti.
A tal fine, durante il recente Congresso Provinciale della Fiom-Cgil, una delegazione della RSU, alla presenza di altri delegati Continental al Congresso, ha chiesto a Ruffa di "firmare direttamente o di condividere" i 2 comunicati in modo da poter rispondere direttamente a lei.
In quell'occasione Ruffa ha risposto che non intendeva fare niente di tutto ciò.
In base a quanto sopra descritto La RSU Fiom si trova costretta a rinnovare pubblicamente tale richiesta, oppure invita Ruffa a togliere quei comunicati dalla bacheca sindacale in quanto di fatto risulterebbero anonimi.
Nel caso vengano sottoscritti,la RSU Fiom darà una risposta ai comunicati senza cadere però nelle provocazioni, come troppe volte erroneamente abbiamo fatto in passato, facendo il gioco di chi usa i problemi reali dei lavoratori per fare consenso facile.
Ormai siamo di fronte ad un metodo collaudato per il quale a fronte di questioni serie ed importanti, si mettono in scena polemiche strumentali da parte del "blog degli anonimi" alle quali ci siamo abituati.
Per questo abbiamo scelto da tempo di sottrarci alle polemiche e alle risse funzionali solo a chi cerca di provocarle non avendo argomenti e proposte utili da portare al confronto.
Questa RSU Fiom avrà sempre, invece, il massimo rispetto per il dissenso individuale o collettivo che venga espresso con la normale dialettica sindacale.
Continueremo quindi a rispondere a tutti coloro che vogliono parlare, confrontarsi ma anche criticare costruttivamente il nostro operato, senza dover ogni volta mettere in discussione le proprie onestà intellettuali e la propria buona fede.
I lavoratori della Continental, del resto, potranno presto esprimere il proprio personale giudizio sull'operato di ognuno di noi con il prossimo e ravvicinato rinnovo della RSU.
04/03/2014 RSU FIOM-CGIL CONTINENTAL
La Fiom si muove per contrastare "l'accordo del 10 gennaio" - ControLaCrisi.org
martedì 4 marzo 2014
Richiesta di chiarimenti sulla turnazione a 4 squadre
"Buongiorno, ma è regolare che la riduzione d'orario del quarto turno sia coperta con le ferie quando sono finiti i par? Grazie"
RADIO FABBRICA: riepilogo punti della bozza lasciata nella fotocopiatrice a Fauglia
- PD 2ore anziché 1h 40 min, esigibilità mensile a gruppi di 4 ore.
http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2014/02/radio-fabbrica-dicerie-o-proposte-reali.html
- PAR (anno in corso) renderli più esigibili su 3 turni dopo 2 settimane a 40h. (Contatore CONTO ORE).
http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2014/02/ancora-da-radio-fabbrica-altre-dicerie.html
- 2x20 + 2x19
http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2014/02/altra-diceria-da-radio-fabbricama-noi.html
- PAR ARRETRATI (dopo 2 anni, entro 1 anno esigere o altrimenti sono PAGATI)
http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2014/02/radio-fabbrica-ancora-sui-par.html
- Ferie Arretrate 50% entro Giugno, altro 25% entro Settembre, altro 25% fine anno.
http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2014/02/radio-fabbrica-quel-che-si-dice-sulle.html
- Gettoni 4° Rivedere Cifra e regolare più chiaramente quando vengono tolti.
http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2014/02/radio-fabbrica-altre-dicerie-sulla.html
- CONCETTO REPARTO (x PAR).
http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2014/03/radio-fabbrica-ultimi-due-punti-della.html
- STRAORDINARI ( BANCA ORE) : SABATO BANCA ORE con + maggiorazione (100%) perchè azienda non paga contributi (max 4 Sabati).
http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2014/03/radio-fabbrica-ultimi-due-punti-della.html
lunedì 3 marzo 2014
Comitato centrale Fiom-Cgil.
http://www.fiom.cgil.it/cc/cc_14_03_03-documento_consultazione_testo_unico.pdf
Ordine del giorno su crisi in Ucraina - Approvato all’unanimità con 1 astensione:
http://www.fiom.cgil.it/cc/cc_14_03_03-odg_crisi_ucraina.pdf
Dichiarazione di voto di Sergio Bellavita:
http://www.fiom.cgil.it/cc/cc_14_03_03-voto_bellavita.pdf
domenica 2 marzo 2014
RADIO FABBRICA: ultimi due punti della bozza lasciata alla fotocopiatrice a Fauglia
- CONCETTO REPARTO (x PAR)
- STRAORDINARI (BANCA ORE) : SABATO BANCA ORE con + maggiorazione (100%) perchè azienda non paga contributi (max 4 Sabati).
Sul primo punto non c'è che dire. Va chiarito il concetto di reparto per la fruizione dei PAR perchè il CCNL prevede che i PAR siano concessi solo se non è superata una certa percentuale massima di assenza sul reparto.
Sul secondo punto salta subito agli occhi l'introduzione della BANCA ORE (BO) e, a parte l'aumento della maggiorazione che vuol forse compensare il fatto che debba essere il lavoratore a decidere se averli retribuiti o accantonati in BO, ci vien da porci le seguenti domande:
- un massimo di 4? Forse perchè ESIGIBILI dall'azienda e quindi OBBLIGATORI?
- la fruizione di queste 4 giornate, una volta accantonate in BO, avrà carattere individuale o collettiva? Ossia, da chi vengono gestite? Dal lavoratore o dall'azienda in caso di necessità e di cali produttivi?
Non occorre dire che, se Radio Fabbrica dice il vero, noi siamo molto diffidenti su tutto il contenuto del secondo punto perchè ci pare si tratti di altra flessibilità da concedere all'azienda.
a disposizione del singolo lavoratore e sono fruiti su richiesta da effettuarsi
almeno 15 giorni prima e nel rispetto di un tasso di assenza contemporanea
a tale titolo non superiore al 5 per cento dei lavoratori normalmente addetti al turno.
Nel caso in cui le richieste superino tale tetto, si farà riferimento all’ordine
dei permessi richiesti avverrà compatibilmente con le specifiche esigenze
aziendali e mediante rotazione che non implichi complessivamente assenza
a tale titolo superiore ad un tetto compreso tra il 9,5 e l’11,5 per cento,
dei lavoratori normalmente addetti al turno, in relazione alle diverse
riduzioni di orario a regime.
Estratto dal CCNL 2008 sulla BANCA ORE:
la Banca ore per tutti i lavoratori e per tutte le ore di straordinario
prestate secondo la disciplina appresso definita.
le maggiorazioni attualmente previste dal Contratto nazionale
nel periodo di paga successivo al suddetto bimestre e con la
retribuzione del mese dieffettuazione della prestazione straordinaria.
e quantità già previste per il "Conto ore".
Per le ore di straordinario che confluiscono nella Banca-ore verrà corrisposta
la maggiorazione onnicomprensiva pari al 50% di quella prevista per il
sugli elementi utili al calcolo delle maggiorazioni per lavoro straordinario,
notturno e festivo.
la normale prassi aziendale.