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lunedì 4 aprile 2016

MINACCE AI LAVORATORI CHE HANNO CONTESTATO IN ASSEMBLEA

Riceviamo e pubblichiamo un commento chiaramente di MINACCE verso i lavoratori che la scorsa settimana in assemblea hanno pesantemente e, a nostro avviso, giustamente contestato il Segretario Generale Provinciale Fiom e la Rsu di maggioranza per avere da tempo accettato di cedere tutto all'azienda.
Il commento che leggerete è la chiara espressione di chi è abituato ad usare "metodi mafiosi" nel confronto coi lavoratori nella convinzione che con la paura si possa contrastare il dissenso e mettere a tacere chi ha opinioni diverse.
Contrariamente alla politica del blog abbiamo deciso di rendere pubblico il commento perchè riteniamo giusto e importante che tutti sappiano quali sono i metodi che qualcuno è abituato ad usare in questa azienda.
Buona lettura:

"mah, ho saputo dell'asseblea oggi a san piero.
secondo me valerio e federico si sono messi nel casino. hanno figli e presumo mutui. e ora se hanno bisogno della fiom come fanno? vanno dal segretario? se si trovassero nella merda pesa, a chi si affidano? a voi del foglio bianco?
io vi voglio bene a tutti ma oggi un delegato ha detto: e mo so cazzi di tutta questa bella gente che sono sempre di meno
uno che vi vuole bene"



http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2016/03/ordine-del-giorno-presentato-alla-rsu.html

3 commenti:

  1. Intimorire e minacciare le persone è una strategia vecchia come il cucco... la strategia di chi non può smentire con i fatti la realtà e quindi prova a plasmarla per i suoi scopi,strategia spesso vincente perchè si sa,con la paura si ottiene, si ottiene il consenso.
    Mettere al bando,alla gogna, isolare chi ha "osato" contestare per evitare che altri possano seguirne le orme, pericolosissimo permettere ad altri di poterne seguire le orme per chi come l'azienda e questo sindacato ha assoluto bisogno di una platea di lavoratori passiva e spaventata da poter gestire al meglio!
    Perchè è più facile "governare" chi ha paura e chi non crede in niente!
    Bè, io sostengo quei lavoratori che stanchi di essere svenduti hanno il coraggio di alzare la testa, sostengo coloro che hanno il coraggio di dire ad alta voce ciò che pensano, di non riservare cortesie e riverenze a chi non le riserva loro!
    Per quale ragione dovremmo rispettare chi non ci rispetta, chi ci svende quotidianamente per interesse suo e di ciò che rappresenta?
    Ma si zitti,zitti... facciamo finta di niente,continuiamo a pensare che sia giusto isolare e eliminare il diritto alla parola contraria, quando l'azienda e il sindacato stringeranno sulle nostre vite e ci piegheranno definitivamente alla loro volontà solo allora forse pregheremo perchè ci siano altri "Federico" ed altri "Valerio"!

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  2. Valerio e Federico hanno detto le cose che in tanti pensiamo ma non abbiamo ancora trovato il coraggio di dire

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    1. Più pericoloso del lupo che non perde il vizio è il branco che glielo alliscia!!!! Ma di che avete paura? Di esprimere le proprie opinioni? Tu parli di coraggio.... ma non pensi che ci voglia un coraggio da leoni a travestirsi ogni giorno da pecora? Patetici. Uomini e donne con famiglia che se la fanno sotto davanti ad un sindacato! Poi però alla macchinetta del caffè tutti a parlarne male! !!! Ma tirate fuori le paxxe per una volta! Che pena.....

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