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martedì 19 aprile 2016

Intervento di G. Garzella alle assemblee in Continental sul CCNL



"Quella in corso sul rinnovo del ccnl è una trattativa pericolosa per gli obiettivi dei lavoratori, pericolosa perché è partita accettando gravi vincoli alle lotte e al diritto di sciopero e mi riferisco alla "esigibilità degli accordi" e alle "clausole di raffreddamento", che significa?
Il primo significa che se la maggioranza della Rsu firma un accordo nessuno può più scioperare contro quell'accordo anche se è un pessimo accordo...il secondo invece impone il divieto di sciopero in fase di trattativa...questo è, ed è chiaro che se questi sono i presupposti abbiamo già perso!
(T.U.sulla rappresentanza del 10 gennaio 2014 firmato da CGIL,CISL E UIL)
Quali risultati potremmo mai portare ai lavoratori se si accettano questi presupposti?
Il segretario in assemblea ha detto che "Qualsiasi cosa viene fatta dal governo ci porta ad un'arretramento nelle condizioni di lavoro"...è vero, ma..come si risponde a questo? Come si pensa di respingere l'attacco del padronato?
E questo è il punto...Si, perché se tu sindacato fai tue le richieste di Federmeccanica di fatto concordi con i padroni la rinuncia a difendere i diritti dei lavoratori anziché chiamarli a rivendicare i loro diritti ed è chiaro che la trattativa sarà a perdere.
Se tu sindacato accetti di sederti al tavolo e andare a contrattare all'interno del perimetro stabilito da Governo e Federmeccanica, accetti di discutere all'interno di quei paletti, il risultato non potrà mai essere buono per i lavoratori perché avrai messo da parte le loro esigenze..
Con questo metodo sindacale non avremo mai niente di buono per noi!

Quel che serve è un' azione completamente diversa, che rifiuti i vincoli alle lotte e al diritto di sciopero e respinga punto per punto l'attacco del padronato a cominciare dallo scontro quotidiano nelle fabbriche.
Noi parteciperemo allo sciopero del 20 ma lo faremo con contenuti che sono diversi dalla finta unità con FIM e UILM, parteciperemo con i contenuti espressi prima, contenuti di lotta che è necessario portare avanti a partire dalla nostra realtà!
Badate, il metodo sindacale è lo stesso e quel che si porta a livello nazionale si porta anche a livello locale..ed è a causa di questo metodo sindacale che i lavoratori hanno perso fiducia nell'azione sindacale!! 
Non ci dimentichiamo che anche in Continental siamo in trattativa perché l'azienda ha chiesto, la Rsu ha fatto proprie le richieste dell'azienda e proverà a trovare una soluzione che la accontenti.
I Segretari, la Rsu...tutti non fanno che parlare di Democrazia, tutti spingono alla unità della Rsu e insistono rimarcando sempre gli stessi punti:

"..La Rsu è una e dovete adeguarvi, non possiamo farci vedere divisi sennò si arretra, è una questione di rispetto altrimenti ci sono delle conseguenze..".

Queste sono eresie..Abbiamo un sindacato che da una parte parla di Democrazia e dall'altra accetta vincoli al diritto di sciopero sancito dalla Costituzione!! Dov'è la Democrazia? Dove?
A scuola ci hanno insegnato il significato della parola "Democrazia"..il popolo è sovrano, la maggioranza decide, decide cosa? decide la strada da seguire e quello è ciò che sarà portato avanti...ma questo non ha niente a che vedere con la libertà di espressione e di dissenso che non può essere cancellata.
Dovrei adeguarmi, a chi? e perché? Forse l'espressione del mio dissenso manca di rispetto a qualcuno o impedisce alla maggioranza di andare avanti? 
Il punto infatti è questo...è che il dissenso da noia, non va bene, sì puoi dir la tua ma fino ad un certo punto e anche in Fiom purtroppo da un po' di tempo a questa parte va di moda eliminare chi dissente richiamando chissà quale violazione delle regole!!
Infine un passaggio veloce sulla trattativa interna..Il Mandato della Rsu c'è o non c'è?
Io questo mandato non lo vedo..270 lavoratori si sono espressi per il sì per alzata di mano, questo risultato messo a confronto anche con i soli operai che sono circa 630 è un risultato scarso, un numero bassissimo, per me non si può parlare di mandato dei lavoratori ma è chiaro che se la maggioranza decide di andare avanti con la trattativa faccia pure!
Sia chiaro però che si tratta di una trattativa a perdere, illusoria e pericolosa e che per noi dovrà esserci il confronto continuo coi lavoratori, per tutto il percorso di trattativa, dopo ogni incontro con l'azienda."

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