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martedì 30 giugno 2015

Semplicemente da vergognarsi

La realtà delle cose è questa:

1) a dicembre 2014 è partita la raccolta fondi per le 2 aziende in difficoltà: l'IBAN dell'azienda A era già noto ed era possibile eseguire subito il versamento, per l'azienda B la RSU è partita senza nemmeno aver chiaro come e a chi poter consegnare i soldi;

2) a marzo 2015 è stata fatta una proroga della raccolta fondi, raccogliendo qualche briciola;

3) il 30 giugno 2015 i soldi non sono stati ancora consegnati alle 2 aziende.

Sono passati 6 mesi e questa vicenda non ha ancora una fine. Nonostante questo a maggio scorso la RSU ha "assunto l'impegno ad avviare una nuova sottoscrizione" per un'altra azienda in difficoltà...

Crediamo che a questo punto sia d'obbligo innanzitutto chiedere scusa ai lavoratori o ex lavoratori in difficoltà che la RSU ha illuso per tutto questo tempo. Immediatamente dopo pensiamo sia d'obbligo chiudere una volta per tutte questa vicenda vergognosa consegnando i soldi alle 2 aziende. 
Siamo dell'opinione che sia facile anche trovare un modo per consegnare i soldi all'azienda B che non ha un IBAN, basta volerlo!

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