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mercoledì 27 maggio 2015

Ancora assemblee di pesanti contestazioni alla RSU nella sede di S. Piero

I lavoratori hanno fortemente contestato la maggioranza della RSU durante le assemblee della sede di S. Piero in particolare per la questione degli aumenti dei carichi di lavoro nei reparti.
La maggioranza della RSU ha tentato invano di svilire e sminuire lo sciopero indetto lunedì scorso sul reparto Piezo dalle delegate Cini e Garzella riportando una posizione di difesa nei confronti dell'azienda secondo la quale l'azienda non avrebbe "pronunciato un no secco" all'aumento di organico sul reparto e avrebbe mostrato un'apertura per un ulteriore incontro di cui però non risulta alcuna traccia.

La differenza di atteggiamento di alcuni membri della RSU nei confronti dei lavoratori è stata netta: le delegate Cini e Garzella sono rimaste sul merito degli argomenti mentre il resto della RSU ha portato la discussione sulla polemica, sugli attacchi diretti nei confronti dei lavoratori e delle delegate, senza rispetto per la diversità di posizioni e per le critiche mosse dai lavoratori, alzando il livello dello scontro. Il nervosismo mostrato dalla maggioranza della RSU denota una chiara difficoltà di fronte alle questioni di merito.

Riportiamo il discorso della delegata Giada Garzella e di seguito il documento di chiara posizione di difesa del resto della RSU che è stato distribuito in assemblea.

Intervento Giada Garzella

Non ci interessa la polemica ma la sostanza delle cose. La discussione deve andare avanti sui problemi dei lavoratori.
Questa è la sede nella quale bisogna discutere dei problemi concreti sia degli iscritti alla FIOM che dei non iscritti. La questione non è cosa stanno facendo la Cini e la Garzella ma COSA STIAMO FACENDO tutti noi COME RSU. E la risposta dal punto di vista sindacale è niente:

- Abbiamo impedito all'azienda di aumentare i carichi di lavoro nei reparti? NO, i carichi sono aumentati in tutti i reparti rispetto al passato, XL2, Piezo, Deka..

- Abbiamo contrastato la pretesa di massima flessibilità da parte dell'azienda? NO, di fatto il preavviso sul cambio turno è scomparso, abbiamo dichiarato una finta solidarietà a fronte di una finta crisi e il mercato dell'auto in Europa in forte aumento da quasi 2 anni. Abbiamo dichiarato 253 esuberi nonostante si sapesse che i volumi erano in forte aumento rispetto al passato.

- Abbiamo denunciato un organico insufficiente per i volumi previsti per il 2015? NO

- Abbiamo rivendicato l'assunzione dei lavoratori interinali? NO perchè abbiamo dichiarato una falsa crisi.

- Abbiamo rinnovato l'accordo sul premio? NO, anzi a maggio prenderemo di premio risultato meno di quanto l'azienda elargirà di sua iniziativa col Conti Bonus! 

Questo è quello che contestiamo dell'operato della RSU. Contestiamo il metodo di una RSU che di fatto riceve le informazioni dall'azienda e si limita a riportarle ai lavoratori. Contestiamo una pratica sindacale che non ha autonomia e si fa dettare l'agenda dall'azienda.

Ad esempio non è corretto che la RSU auto-referenziandosi decida per conto suo di non presentare la piattaforma rivendicativa sul premio, non va bene che decida di rinunciare a rivendicare condizioni migliori per i lavoratori senza parlarne coi lavoratori.
Questo metodo non va bene perchè sta portando peggioramenti per i lavoratori quindi va abbandonato.
Su quale sia il metodo migliore per i prossimi anni possiamo parlarne e confrontarci ma questo SICURAMENTE non va bene.
E' arrivato il momento di rivendicare quelli che sono i nostri bisogni e se l'azienda s'incazza vuol dire che abbiamo trovato la strada giusta.

Infine sul Comitato degli Iscritti. Si tratta di un organismo interno alla FIOM e come tale deve rispondere e rispettare lo Statuto FIOM che l'ha previsto. Le regole vanno rispettate. Qui invece mi sembra si stia facendo confusione. La discussione su questo argomento va portata nell'Assemblea degli Iscritti che è l'unica sede di confronto prevista dallo statuto, non nell'assemblea di tutti i lavoratori o su whatsup!
Sulla questione del regolamento stiamo andando avanti così come abbiamo detto nella lettera agli iscritti.

Documento diffuso a firma RSU:





 


5 commenti:

  1. è vero che uno dei laboratori ha dato degli scemi a quelli che hanno scioperato e uno voleva picchiarlo? perchè non lo denunciate?

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    1. Si, è vero. Questo è il risultato di aver portato la discussione sul livello delle polemiche e dello scontro.
      Poi ognuno è responsabile delle proprie azioni e chi ha usato parole offensive nei confronti dei colleghi ha dimostrato di non sapersi rapportare agli altri.

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  2. Sul volantino c'è la firma della fiom e il logo della fiom. Questa roba contorta incomprensibile e da fulminati di cervello l'ha scritta la fiom? Se è così sono caduti in basso davvero!

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  3. C'è da farsela addosso dalle risate, il discorso dell'rsu sembra un estratto dalle arringhe dell'avvocato Messina
    https://www.youtube.com/watch?v=kHKWoKYkpG0

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  4. Almeno le due ragazze si danno da fare! Gli altri cosa stanno facendo oltre a scrivere arringhe?

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