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mercoledì 1 aprile 2015

Lettera per gli Iscritti FIOM Continental


Al Segretario Generale regionale FIOM Massimo Braccini

Al Segretario Generale Provinciale FIOM Marcello Franchi

Alle RSU FIOM della Continental

Agli iscritti FIOM della Continental

Oggetto: Elezione Comitato degli iscritti

Cari Compagni,

finalmente si sta iniziando, in provincia di Pisa, ad eleggere il Comitato degli iscritti nei posti di lavoro, struttura organizzativa di base della nostra organizzazione.

Come recita l’art. 8 dello STATUTO DELLA CGIL APPROVATO AL XVI CONGRESSO - RIMINI 5-8 MAGGIO 2010):

Nei luoghi di lavoro o nel territorio la CGIL identifica nell'assemblea delle
iscritte/iscritti e della Lega SPI la propria rappresentanza di base....
L'Assemblea elegge:                                                           
a) il Comitato degli Iscritti CGIL o il direttivo della Lega SPI, secondo le modalità stabilite dal Comitato direttivo nazionale della CGIL....

La Continental è la prima importante fabbrica in cui avviene tale elezione ed è chiaro che,  per il bene della nostra organizzazione, è necessario che le  elezioni avvengano nel più rigoroso  rispetto delle norme statutarie e nella  più totale sintonia tra tutte le sensibilità presenti all’interno della FIOM-CGIL.

Il Regolamento proposto dalla maggioranza della RSU Continental, condiviso  e sostenuto nelle Assemblee dal Segretario  Generale Regionale, ci trova contrari perché ci sembra in palese contraddizione con lo Statuto della CGIL che è e deve essere, riguardo le strutture organizzative, la fondamentale carta di riferimento ( allo stesso modo in cui la carta costituzionale lo è per lo Stato  e per i cittadini italiani). 

Nello statuto  della Cgil le norme riguardanti il Comitato degli iscritti sono stabilite nella  DELIBERA REGOLAMENTARE N. 7 – COMITATO DEGLI ISCRITTI del DIRETTIVO NAZIONALE CGIL ROMA 6/7 LUGLIO 99:

7.1. Il comitato degli iscritti e la lega dei pensionati sono organi elettivi; rappresentano una sede di elaborazione, discussione e verifica delle proposte e delle scelte della Cgil ai diversi livelli di categoria e confederali e decidono posizioni, proposte, iniziative della Cgil sulle materie di loro competenza; sviluppano la propria iniziativa in coerenza con i deliberati congressuali e degli organismi dirigenti confederali, di categoria e dello Spi.

Il primo articolo stabilisce quello che viene stabilito in ogni Statuto ( o Legge) quando si definisce un Organo: COSTITUZIONE E COMPITI. 

Riguardo la COSTITUZIONE la lettera è chiara e senza ambiguità :  Il comitato degli iscritti e la lega dei pensionati sono organi elettivi. 

Se avesse voluto una costituzione  diversa per il Comitato  l’articolo avrebbe recitato : Il Comitato degli iscritti è costituito da membri  eletti e dai seguenti membri di diritto… e avrebbe continuato specificando questi membri di diritto ( ad es. Il Senato della Repubblica è costituito da 315 senatori eletti e dai senatori a vita…..).

Appena oltre poi  si dice:

7.2. Il comitato degli iscritti è la struttura di base nei luoghi di lavoro della Cgil sia confederale, sia categoriale.

L’art. 2 precisa, quindi,  in modo indiretto ma definitivo quale è il corpo elettorale per l’elezione del Comitato.

Infatti, se il Comitato è la struttura dirigenziale di base della CGIL, esso come tutte le strutture e gli organi dirigenziali deve essere espressione diretta della sola volontà degli iscritti. O i direttivi, le segreterie, e così via, vengono elette da un corpo elettorale che non sia espressione della volontà, sia pure indiretta,  degli iscritti ? Forse le RSU partecipano di diritto ai Congressi provinciali di categoria o devono essere eletti durante le elezioni Congressuali  ?

A tale proposito è di assoluta rilevanza che il corpo elettorale che elegge la RSU (tutti i lavoratori e non i soli iscritti)  è ben distinto dal quello che elegge le strutture dirigenziali della CGIL.

Più oltre la DELIBERA precisa il rapporto con le RSU: 

7.10. Il comitato degli iscritti nei luoghi di lavoro o nel territorio ove sia costituita una rappresentanza sindacale unitaria elettiva, non sono titolari di poteri contrattuali e non costituiscono pertanto struttura parallela e sovradeterminata alle R.S.U.

E’ chiaro l’intento, il solo possibile, di delineare e precisare i compiti dei vari organismi fissando i limiti della competenza per materia di ciascuno in ragione proprio dello specifico elettorato di riferimento consentendo, in tal modo, il rapporto di responsabilità di mandato tra gli elettori e l’organismo di volta in volta coinvolto.

7.12 Il comitato degli iscritti, in assenza di elezioni primarie, ha un diritto di proposta, all’assemblea degli iscritti, per le candidature Cgil nelle liste dei candidati per le R.S.U., scelte anche tra i non iscritti.

Non esiste incompatibilità alcuna tra componenti R.S.U. e comitato degli iscritti.

Quindi: chi è membro del Comitato può candidarsi alle elezioni della RSU e chi è RSU può candidarsi  alle elezioni del Comitato.

Ma allora come deve interpretarsi il comma seguente?:

7.13. Sono associati di diritto al comitato degli iscritti i rappresentanti delle RSU iscritti alla Cgil e al comitato stesso e alla lega Spi, i componenti dei comitati direttivi (di categoria, dello Spi e/o di Confederazione) di quel luogo di lavoro e territorio

Poiché il Comitato degli iscritti ( cfr. art.7.1 ) rappresenta una sede di elaborazione, discussione e verifica delle proposte e delle scelte della Cgil ai diversi livelli di categoria e confederali e decide posizioni, proposte, iniziative della Cgil sulle materie di loro competenza; sviluppa la propria iniziativa in coerenza con i deliberati congressuali e degli organismi dirigenti confederali, di categoria e dello Spi , è evidente che alle riunioni del Comitato debbano essere associati di diritto    ( cioè possono e devono partecipare ) le RSU e i componenti dei  Direttivi presenti nei posti di lavoro. Ad esempio il Segretario Generale Regionale partecipa alle riunioni dei Direttivi provinciali, interviene, discute, fa proposte, ma non ne è un membro del Direttivo Provinciale e perciò  non ha diritto di voto  sulle varie delibere.

Questo è solo questo può essere il significato di questo comma  perché sia coerente con tutti gli articoli precedenti e in generale con le norme riguardanti l’insieme delle strutture organizzative della nostra organizzazione.

Infine, ricordiamo il seguente comma:

7.7. Il comitato degli iscritti e la lega dei pensionati rispondono della propria attività all’assemblea degli iscritti e agli organi dirigenti della categoria, dello Spi e della Confederazione.

E’ chiaro: poiché il Comitato degli iscritti è un organo proprio della  Assemblea degli iscritti, esso deve rispondere della propria attività all’Assemblea degli iscritti!

Ancora qui richiamiamo che le RSU ricevono, invece, il loro mandato da tutti i lavoratori.

Crediamo che le conclusioni che abbiamo dedotto siano chiare ed univoche.

Nondimeno sappiamo che diverse categorie hanno interpretato in modo differente le norme regolamentarie contenute nello Statuto della CGIL. Ad esempio nello  Statuto FIOM si legge che fanno parte del Comitato  degli iscritti  le RSU e non i componenti del Direttivo,  per la FLC- CGIL ne fanno parte sia gli uni che gli altri.

Cari compagni,

nel caso non  arrivassimo ad una interpretazione comune del Regolamento sul Comitato degli iscritti,  è nostra intenzione,  come area della CGIL, partecipare alle elezioni dei vari Comitati nelle fabbriche della provincia, candidando le RSU e i componenti del   Direttivo che fanno riferimento alla nostra area, affinché siano sottoposti alla verifica degli  iscritti e vengano eletti,  a cominciare dalle elezioni alla Continental per continuare con quelle alla Piaggio e coì via e contemporaneamente chiedere al Collegio Statutario della CGIL l’interpretazione autentica del DELIBERA REGOLAMENTARE N. 7 del DIRETTIVO NAZIONALE CGIL ROMA 6/7 LUGLIO 99,  affinché vengano poi riconosciuti come membri effettivi del Comitato solo  i membri eletti.

Fraterni saluti                                                                     

                                                                           Membri del Direttivo Provinciale FIOM:

Corrado Giuseppe ( Comitato Centrale FIOM ), Cappellini Massimo, Garzella Giada, Silvia Cini, Malventi Massimiliano, Bellagamba Antonella, Tecce Filomena, Selmi Simone, Benvenuti Alessandra, Ruffa Michela, Bedini Guido, Guezze Giorgio.


Leggi regolamento RSU su:
http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2015/03/sulla-riunione-rsu-di-venerdi-20-marzo.html

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