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sabato 5 luglio 2014

In evidenza il commento di Michela Ruffa

Ragazzi, diamo fiducia ai nuovi colleghi entrati tra gli impiegati. Aspettiamo prima di criticare.

Sono uscita dalla RSU dopo 10 anni e ne sono chiaramente dispiaciuta. Da 2 anni a questa parte ho fatto una battaglia per la trasparenza e il maggior coinvolgimento dei lavoratori sapendo bene che questa battaglia doveva per forza di cose esser fatta con gli operai perché più partecipativi e perché la RSU si è sempre occupata esclusivamente delle questioni degli operai.

Sapevo benissimo che questa battaglia mi avrebbe portato ad essere impopolare tra gli impiegati e che alle successive elezioni sarebbe stato per me più difficile. Ma se volevo provare a cambiare le cose dovevo partire per forza da li e ho deciso di farlo fino in fondo.

In questo percorso durato 2 anni non sono stata mai sola. Si è costituito un gruppo intorno a me che ha lavorato dietro le quinte e nel proprio tempo libero cercando di rimanere nell'anonimato per evitare ritorsioni. Sicuramente io mi sono esposta in prima persona ma questo è servito per costruire un gruppo forte e consapevole.

Per queste elezioni sapevo bene di correre il rischio di uscire e questo è accaduto. E' passata però "la squadra" e questo è l'importante.

Dopo 10 anni esco da questa RSU con onore, dignità e fierezza per quello che ho fatto e soprattutto perché al posto mio ora c'è un pezzo della mia squadra che continuerà il mio lavoro.

Giada, Daniele e Silvia, sono soddisfatta perché siete passati voi. Vi faccio i miei complimenti e i migliori auguri.... il percorso sarà duro e pieno d'insidie, rimanete coerenti come lo siete sempre stati!

Naturalmente io continuerò a mantenere i miei incarichi di dirigente sindacale FIOM e CGIL e continuerò a lavorare dietro le quinte e nel mio tempo libero per aiutare i ragazzi.

Grazie a tutti quelli che hanno sempre creduto in me e si sono fidati di me... sappiate che non andrò via ma sarò li pronta a darvi una mano quando ne avrete bisogno.

Solo una piccola esortazione. Usciamo dall'anonimato! Cominciamo a firmarci con nome e cognome. Non c'è più bisogno di aver paura di niente. Basta essere uniti e saremo forti!!!

http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2014/07/volantino-per-assemblee-su-piattaforma.html#comment-form

4 commenti:

  1. Sono sempre stato dalla parte di chi si adopera per la trasparenza e l’onestà, di chi esce fuori dagli schemi in cui non crede più, di chi usa il cuore per spiegare agli altri che forse c’è qualcosa che non va. Sono proprio quelle le persone di cui abbiamo bisogno in Italia, paese in cui chi ha un bel sorriso è stimato di più di chi talvolta sbraita per esprimere un concetto di giustizia, proprio perché non sa tenere a bada le proprie emozioni, perché crede in ciò che fa, e lotta per ciò con tutte le sue forze e lo urla con tutta la voce che ha, per il bene di sé, degli altri, e dei suoi figli che rimarranno nel mondo che la sua generazione ha vissuto prima di loro.
    Auguro buon lavoro a coloro che hanno preso il posto di chi ha fatto tutto questo fino ad oggi, e l’ha fatto per il bene della Comunità; spero che sappiano mantenere tale spirito di obiettività, di trasparenza e di onestà, perché questo significa crescere, essere costruttivi, nonostante talvolta si rimanga sulle palle a molti che con superficialità bevono qualunque cosa venga loro detto.

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  2. A TUTTE LE PERSONE NON CONVENZIONALI, FUORI DALLO STATUS QUO, DEDICO QUESTA FRASE CELEBRE:

    “Ai folli. Agli anticonformisti, ai ribelli, ai piantagrane, ai pioli rotondi nei buchi quadrati, a tutti coloro che vedono le cose in modo diverso – non amano le regole… perché solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo lo cambiano davvero”.
    - Steve Jobs -

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  3. QUELLO CHE HAI FATTO E' SERVITO DAVVERO A PARTIRE DA ORA

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