Pagine

martedì 20 maggio 2014

Cosa fa la RSU in azienda?

Siamo costretti a constatare che da un po' di tempo a questa parte non esiste più alcuna attività sindacale in azienda.

L'attuale RSU sembra essersi dileguata nel nulla. Non vengono più organizzate né riunioni RSU e né tantomeno assemblee coi lavoratori.

Gli unici comunicati sindacali si limitano a riportare le variazioni dei volumi comunicate dall'azienda probabilmente al solo coordinatore, spesso "telefonicamente" e magari  "la sera" all'ultimo minuto. Questa RSU prende per buone le comunicazioni dell'azienda e le riporta ai lavoratori senza sentire la necessità di approfondimenti (riunioni RSU-azienda) e verifiche.

Continuiamo a ritenere assolutamente sbagliato e controproducente (non) fare sindacato in questo modo!

17 commenti:

  1. Devono andare a casa tutti....Non ci stanno a far piu nulla. Questo direttivo oramai non ha piu potere....Cari colleghi dell RSU, avete fatto il vostro tempo. Quando è stato possibile siete stati bravi, ma ora vi arrampicate sugli specchi. È più giusto ammettere la sconfitta che insistere nell affondare indignitosamente, anche perché il vostro silenzio è inaudito e parla chiaro. Allora abbiate la consapevolezza che non siete più in grado di tenere banco e cedete il passo a idee nuove e propositi buoni.

    RispondiElimina
  2. Effettivamente questa RSU fa veramente pena.

    RispondiElimina
  3. Siamo al 20 e sul "premio"di maggio abbiamo solo notizie di corridoio. Ma non doveva esserci una trattativa in corso separata dal contratto interno? E dov è finita la furia che c era per rinnovare gli orari?. Solo un colpevole silenzio. Un ritardo apparentemente inspiegabile. E tutti quelli che alle assemblee dicevano che erano disposti a cedere sugli orari pur di avere la cifra "garantita" oltrei 2000 euro ? Dove sono finiti adesso e cosa hanno da dire ora che a fine mese sicuramente i soldi saranno la metà ( forse meno ) senza "muovere boccia". Ricordo commenti su questo blog di gente arrabbiata , giustamente , perché i soldi del premio erano importantissimi , senza i quali i conti familiari avrebbero fatto molta fatica a tornare e che i soldi "promessi" avrebbero avuto un valore maggiore rispetto alla perdita sull orario di lavoro e che di conseguenza sarebbe stato giusto il percorso proposto dall rsu. Di solito mi piace essere pratico. In questo caso significa che il contratto non c è. La contrattazione puzza di ristagno e i soldi sono la metà. Non male direi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esatto, siamo oltre il 20 e la nostra rsu manco si è degnata di dare la minima spiegazione ai lavoratori sui temi più volte sollecitati : Premio di maggio e presentazione delle piattaforme.
      Il metodo usato dalla nostra rsu purtroppo si mantiene perfettamente in linea con gli atteggiamenti e le prese di posizione di questi ultimi anni. Il rischio per noi lavoratori è quello di abituarsi definitivamente a questo metodo arrivando a pensare che sia davvero questo IL METODO e che in fondo non ci sia niente di strano o di sbagliato nel modo in cui viene praticato.
      La nostra rsu scrive e affigge in bacheca COMUNICATI, una parola che in questo caso prende dei connotati diversi da ciò che significa comunicare confermando così il fatto che nella pratica ci sia uno, o in questo caso un gruppo, che comunica qualcosa a qualcun'altro, si tratta quindi di un messaggio unidirezionale che non prevede né partecipazione e né scambio reciproco come invece dovrebbe essere. Allora, come può esserci un confronto e una discussione aperta se la partecipazione viene preclusa a priori? Non è che siamo democratici solo perchè si fa votare i lavoratori con i referendum...

      Elimina
  4. Abbiate fede: stanno lavorando nell'ombra, preparatevi al balzo della tigre.

    RispondiElimina
  5. E che fine ha fatto il controllo sulla gestione della solidarietà da parte del RSU? C'è chi continua a fare il 4° turno con pochissima solidarietà ... forse sono questi che inizialmente erano arrabbiati per i soldi del premio e ora stanno zitti-zitti e lascian fare la solidarietà agli altri peones "non-eletti" ?!?

    RispondiElimina
  6. Ma cosa cxxxxo state blateranno.... ma chi li vuole 2000 € di premio alle condizioni che venivano proposte..... che lo diano ai turni meno avvantaggiati.. e cmq il 4 turno è un sacrificio per chi lo fa.... Siete patetici. E mi dispiace perche vi reputate colleghi.... ma fatela finita pensate prima di scrivere...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Forse è + sacrificio fare solidarietà! Caro collega...

      Elimina
  7. GLI S-FAVORITI VENGONO SPOSTATI IN CONTINUAZIONI DA UN REPARTO ALL'ALTRO E GLI ELETTI NON VENGONO MAI TOCCATI...

    RispondiElimina
  8. Inoltre ditegli al "rabdomante di tessere" che ha definitivamente rotto le palle ad andare in giro tra i reparti per fare il predicatore saggio. Non se lo può più permettere...

    RispondiElimina
  9. E sentiamo secondo quale logica vengono espressamente definiti ELETTI?? Vi ricordo che il personale in alcuni casi non può essere sostituito per la carica che ricopre. Quindi è competenza dell' Azienda organizzare le turnaziini. Purtroppo non vi è stato nessun documento scritto o trattato che definisce le cariche che sono in parte assoggettate a spostamenti. Per cui ancora una volta dovrebbe easere la RSU con l' Azienda a valutare tutto e piazzare l' organico a seconda di tali manzioni specifiche. Mi rincresce leggere ancora queste illazioni da parte di colleghi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Illazioni?¡? il personale in alcuni casi non può essere sostituito per la carica che ricopre?¡? dovrebbe essere la RSU con l' Azienda a valutare tutto e piazzare l' organico a seconda di tali manzioni (=manSioni!) specifiche... SVEGLIAAA!!! non siamo in Svezia!

      Elimina
  10. Dimissioni subito. Tra l'altro il mandato scade tra pochi giorni! Rinnovamento e a casa chi occupa il seggiolone da decenni. Che si riposino un po' anche loro, magari gli fa bene.

    RispondiElimina
  11. Caro collega.... io fin ora ho visto solo persone; fortunatamente non tutte, che non vedono l ora di starsene una settimana a casa. E credimi li ho sentiti con le mie orecchie. Tutto sommato in busta paga non manca molto. A conti fatti per molti, me compreso fa molto comodo. Quindi togliamoci il vittimismo di dosso. Quello a cuidobbiamo pensare non è oggi ma domani. Quello mi preoccupa molto visto le condizioni in cui oggi navighiamo. Nemmeno il famigerato premio di " oltre 2000€ " di cui si è parlato molto in cambio di " posti letto" per dormire in Azienda mi può convincere che sia una soluziine. Aguziamo la vista e guardiamo lontano che è meglio. Se ci contavi su quei soldi mi spiace per te. Ma il prezzo è troppo alto quindi preferisco accontentarmi di quello che ci viene offerto e stare di piu con la mia famiglia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. NON CONFONDIAMO IL vittimismo con LE IMPARZIALITA' !
      Speriamo che anche l'RSU abbia capito che quel prezzo NESSUNO lo vuole pagare. CIAO

      Elimina