Il FOGLIO BIANCO avanza la sua proposta sugli orari di lavoro
Il Foglio Bianco avanza la sua proposta sugli orari di lavoro, proposta che deriva da un' analisi del contesto aziendale e allo stesso tempo delle condizioni di lavoro e di vita di chi giornalmente opera in azienda.
E' per senso di responsabilità che riteniamo opportuno provare ad avanzare una proposta che possa andare in parte nella direzione richiesta dall'azienda e che contemporaneamente provi a migliorare l'attuale turnazione a 4 squadre che nel corso del tempo si è rivelata pesante per chi l'ha subita.
Per poter spiegare la nostra idea utilizzeremo uno schema di turnazione che chiaramente rimane solo uno dei tanti schemi possibili e quindi modificabile:
| lun | mart | merc | giov | ven | sab | dom | |
| A | M | P | P | M | M* | ||
| B | P | M | M | P | N | ||
| C | N | N | M | P | |||
| D | M | P | N | N | N |
M* per massimo 4 volte all'anno.
In dettaglio la turnazione proposta ha le seguenti caratteristiche:
1) 18 turni di lavoro sempre.
2) 19 turni (+1 di manutenzione) per 4 volte all' anno.
3) Rispetto all'accordo del 2010, riteniamo che il tempo abbia dato modo di capire che i tre rientri infrasettimanali sono un' inutile sacrificio richiesto al lavoratore in quanto costituiscono sovrapposizioni ai turni ordinari di lavoro. Pertanto abbiamo ritenuto più in linea con le richieste dell'azienda eliminarli a vantaggio di una domenica mattina aggiuntiva (4 invece di 3) con conseguente aumento della flessibilità oraria.
4) A fronte del fatto che nella sede tedesca i lavoratori dispongono di un numero maggiore di ferie annue, riteniamo che la riduzione di orario di lavoro che consegue da tale turnazione possa essere in parte a carico dell'azienda. Il lavoratore senz'altro può contribuire con le ore di PAR che secondo il CCNL possono essere usate dell'azienda per la fruizione collettiva.
5) Indennità di turno: discussione aperta ma nessuna penalizzazione per le assenze durante il fine settimana.
Pubblicata dal FOGLIO BIANCO dei lavoratori Continental il 13 ottobre 2013:
QUESTA è LA PROPOSTA MIGLIORE E PIù RAGIONEVOLE!!! ACCETTARE ALTRE COSE NON HA SENSO IN UN MOMENTO IN CUI SI PARLA DI ESUBERI, AUMENTARE LE TURNAZIONI AUMENTEREBBE ANCORA DI PIù LA PRECARIETà
RispondiEliminaContinuano gli straordinari.......... Che bisogno ce n'è se visto che è calato il lavoro ?!?!? la RSU continua a non pronunciarsi....... è il solito "BLEFFE" del 2010
RispondiEliminaInfatti l obiettivo è quello di volerci " obbligare" ora ad eccettare per i prossimi anni. Gli straordinari collega sono leggimi parole dell RSU STESSA fino a fine dicembre, quindi sta stosria dehli straodinari lasciamola fuori per un attimo. Dopo quell ALZATA DI MANO SAREMO FINITI. QUESTO ALTRO ACCORDO MI PARE MOLTO PIU PROFICUO ed intelligente per tutti.... Bravi questo ci piace. Ma viene proposto all assemblea per alzata di mano????
RispondiEliminacerto, ci proveremo
EliminaIL 16 INIZIA LA CHIUSURA DEI PRIMI TEPARTIIIIIIIIIII STATECI DELL ALTRO... O VI ORGANIXZATE SUBITO ORA. O VI ATTACCATE AL TRAM....IN TRE GATTI NON SI VOTA.
RispondiEliminaVoglio poter votare questa turnazione e anche altre se ce ne sono !! Voglio la migliore per me e non per l'azienda!!
RispondiEliminaPerchè devo votarne sempre e solo una? Se c'è l'obbligo su una io mi astengo !!
il problema è che l'azienda è piena di PECORONI che alzeranno la mano all'approvazione dell'accordo che favorirà l'azienda, per paura di ritorsioni...
RispondiEliminaCorre voce che il programma fantastico per noi pecore sia.. un ovile da 12 sabati e 9 domeniche nell arco dell anno. In cambio avremo erba sempre fresca ed un ora d aria. Non è meraviglioso..... siiiiiii dai Amici pecoroni votiamo tutti in coro SIIIIUIIIIIIIIIIIII voglio anche una CLAVA FERRATA IN C.......O per quando ci saranno nuovi esuberi.....
RispondiEliminaNon diamo retta alle voci di corridoio. Tante cose vengono dette per sviare e confondere e in alcuni casi anche per farci abituare mentalmente al peggio in modo da esser pronti poi ad accettare qualcosa di meno grave ma comunque grave.
RispondiEliminaE' impossibile che si parli di 12 sabati e 9 domeniche perchè la richiesta di Mr. Braun parte da uno schema a 18 turni settimanali!
Domanda all RSU tutta. Ponendo il caso in cui ssi sostiene che tutto l organico RSU tendenzialmente è li per fare i Nostri intetessi. Come mai una proposta valida potrebbe non essere presa in considerazione????? Quale criterio viene adottato per definire vantaggiosa o svantaggiosa per noi una proposta? Perché sembrerebbe che dalle varie controversie, le proposte vantaggiose non sussistono se son contro il "REGIME" AZIENDALE e Sindacale. Altresi se un accordo è accomuntante allora è il caso/ obbligo di accettarlo. Ma se non ricordo male l RSu è un organo che mette in atto le proposte dei lavoratori e le tratta con l Azienda e non viceversa. Altrimenti non si chiamerebbe Sindacato dei lavoratori ma sindacato dell Azienda????? Se ho capito male quindi mi piacerebbe saperne di piu. IN MERITO ALLA BOZZA di turnazione descritta da una RSU vorrei capire dagli altri membri il perche potrebbe non essere valida!! ? Con quale criteri e soprattuto vorrei ricordare che tutte le proposte esistenti e redatte come bozze devono essere soggete a parere dei Lavoratori e non al solo parere dei delegati. Volevo sottolineare che siamo NOI CHE ACCETTIAMO O MENO le proposte col nostro voto. Questo dice lo statuto.. Asta la vista amigos
RispondiEliminatanto non avrai risposta perchè loro le risposte le danno solo ai loro "azionisti" cioè a chi versa il contributo mensile del 1% e non a tutti...però se c'e da far cassa tendono la mano all'azienda...inutile domandare sul FOGLIO BIANCO tanto loro non rispondono a tutti... amigos..
EliminaSe non sono onesti non posso far altro che prenderne atto ed al silenzio risponderò in maniera adeguata.
RispondiEliminaPs penso che questi azionisti dovrebbero rivolgere altrove i propri risparmi perche gli interessi son troppo bassi
RispondiEliminaEsco un attimo fuori dal discorso degli orari sperando di non divagare troppo e di porre un argomento che possa interessare a molti e che a mio avviso, potrebbe essere finalmente inserito in un'ipotesi di accordo. Parlo della delocalizzazione dei dipendenti rispetto alla sede più vicina. In un momento così di crisi per tutti, non sarebbe più logico favorire, senza a mio avviso creare particolari scompensi per nessuno, lo svolgimento dell'attività lavorativa del dipendente nella sede appunto più vicina? Riduzione dei costi di spostamento, riduzione dei rischi per il lavoratore, riduzione dell'inquinamento ambientale... Se ne parla da tanto ma non mi sembra un'utopia poter mettere a contratto una clausola che "imponga" finalmente all'azienda di privilegiare questo fattore in quei casi di spostamenti di massa. Se a qualcuno interessa parliamo anche di questo in assemblea, ammesso che si riesca a farle in tempo...
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