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martedì 17 dicembre 2013
In evidenza il commento di Daniele Rossi al post "Come si prosegue con la piattaforma visto che la RSU non ha i numeri?"
Secondo me non dobbiamo discutere se il voto sia valido o meno, sulla
sua validità credo nessuno possa dire niente, quanto sull'opportunità
politica di andare avanti. Solo un cieco non vedrebbe che un eventuale
piattaforma, se approvata, verrebbe approvata con la minoranza dei
turnisti (le persone direttamente toccate dall'aumento del carico di
lavoro) le la maggioranza di coloro che invece questa rotazione a 20
turni non la faranno mai. Questo credo sia contro ogni principio della
Cgil, ed andare avanti lo stesso, senza modificare l'impianto
dell'accordo, lo trovo onestamente un atto di un arroganza inaudita.
Poniamo che nella migliore delle ipotesi l'accordo venga approvato. La
maggioranza dei turnisti vota contro, il resto a favore e passa il si.
Ci troveremmo con un accordo che nella sua parte peggiorativa tocca solo
persone che erano per il no. Da un organismo come la Cgil, Fiom
addirittura, certo non me lo aspetto. Nel peggiore dei casi, andare
avanti con un consenso così risicato, rischiamo che l'accordo venga
bocciato. Con danni per tutto lo stabilimento, dovuti a chi non ha il
buonsenso di tornare in assemblea e variare la proposta. Basterebbe un
piccolo passo indietro e un poco di umiltà, e si potrebbe trovare una
sintesi che permetta a tutti, operai e impiegati, di andare a braccetto
davanti all'azienda. Invece, grazie alle manie di protagonismo di
alcuni, stiamo andando al muro contro muro, sia tra di noi, che contro
l'azienda. Chiederei alla nostra RSU di fare un passo indietro, e
permettere la modifica dell'accordo così come ce lo hanno presentato in
assemblea. Faccio notare inoltre l'incongruenza di aver impedito una
proposta di accordo alternativa del 2010 forte di oltre 200 firme di
OPERAI, mentre adesso si vuole a tutti costi prendere una musata con una
mole di consensi pari a 242. Se valeva il discorso del 2010, e se la
coerenza di chi ci rappresenta non fosse un opinione, dovremmo tornare
in assemblea e modificare l'impianto. Col consenso a maggioranza. Ma
sappiamo chi comanda e quale decisione prenderà. Auguri a noi.
INTANTO DEI LAVORATORI SONO GIà STATI MESSI A CASA E NON SANNO QUANDO RIENTRERANNO E DOVE, MA GLI è STATO CHIESTO IL NUMERO DI TELEFONO PERCHè POI SARANNO CHIAMATIIIIIIIIIIIIIIIIIII ALTRO CHE AUGURIIIIII , ORMAI CI VUOLE L'ESORCISTAAAAAAA
RispondiEliminaBeato chi c'ha i " SANTI in PARADISO " perchè , più che mai , se la ripasserà meglio di chi i santi non ce li ha. A tutti gli altri più che gli auguri ce da fare un BEL IN BOCCA AL LUPO per il 2014 !!! ...E SPERIAMO NEL 2015 DI NON DOVER RACCATTARE I COCCI DI UNA MAL GESTIONE AZIENDA-SINDACATO...
RispondiEliminaBravo!!! Hai detto bene la RSU deve fare un passo indietro con umiltà e portarci una nuova proposta a 19 turni. 20 turni non è accettabile.Quella del foglio bianco ci piace molto e non è per nulla provocatoria perchè da all'azienda più utilizzo degli impianti.
RispondiEliminaBravo Daniele, ottime riflessioni..sono completamente in accordo con te !! Ora più che mai un passo indietro da parte della NOSTRA rsu sarebbe più che opportuno e dimostrerebbe una vera presa di coscienza della realtà e dei molti dissensi.
RispondiEliminaUn gesto RESPONSABILE davvero nell' interesse di tutti e non dei soliti pochi, mi aggiungo perciò alla tua richiesta perchè sono convinta che la soluzione ci sia se solo si vuole..E poi, se la rsu ha i numeri dove stà la difficoltà nel fermarsi un' attimo e cercare di condividere un percorso con chi poi DAVVERO dovrà fare quei turni? Perchè si VUOLE fare una forzatura a tutti i costi? Il pugno di ferro non paga mai !! I lavoratori poi si difenderanno in qualche modo..