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lunedì 11 novembre 2013

Incontro azienda sindacati presso UIP su questione esuberi e mobilità

Durante l'incontro del 30 ottobre presso l'Unione Industriali era stato concordato di rinviare la firma dell'accordo per la mobilità volontaria per poter valutare meglio alcune questioni di gestione della procedura.
In particolare la richiesta della delegazione sindacale era stata quella di ampliare la finestra temporale in cui la procedura rimaneva aperta per favorire il più possibile l'uscita volontaria dei lavoratori. Altra richiesta era stata quella di concordare una cifra di incentivo all'esodo.

Durante l'incontro di oggi è stata raggiunta l'intesa ed è stato firmato l'accordo sindacale per la collocazione in mobilità dei lavoratori che ne facciano esplicita richiesta scritta all'azienda.

Per l'individuazione dei dipendenti da collocare in mobilità l'accordo definisce i seguenti criteri:

1) disponibilità personale all'adesione fino ad un massimo di 111 unità;
2) accettazione da parte aziendale in funzione delle esigenze tecniche, organizzative e produttive;
3) conclusione procedura entro il 31 dicembre 2013

L'accordo prosegue affermando quanto segue:

"ai dipendenti licenziati l'azienda corrisponderà un incentivo all'esodo lordo (come da comunicazione inviata separatamente dall'Azienda alle parti sociali), all'atto della sottoscrizione, in sede sindacale, di un verbale di rinuncia e transazione a norma e per effetto degli articoli......"

Con quest'accordo è considerata conclusa la procedura di mobilità comunicata il 28 ottobre dall'azienda alle parti sociali.

L'accordo è stato sottoscritto dall'azienda, dall'associazione datoriale, dalla FIM, dalla FIOM e da tutti i delegati presenti tranne M. Ruffa.

9 commenti:

  1. Per me..continua il bluff...voglio vedere in quanti sono disposti ad andare via volontariamente con questi tempi...non ci sono vaini non c'e lavoro,le tasse aumentano e l'italia (I maiuscola..sì..sì.) è alla frutta..
    Poi una domanda??...si parla di incentivi...ma quanto 1000?10000?...100000? secondo me il sindacato farà la parte di intermediario o agente finanziario...ovviamente con i suoi torna conti...
    pensateci..loro ci provano...e ci proveranno ancora....ma Voi resistete!

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  2. NON AVEVAMO DUBBI IN MERITO. MA STATE TRANQUILLI CHE LE VOSTRE ASSEMBLEE SARANNO SEMPRE PIENE E COLME DI LAVORATORI.

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  3. Ricordo a tutti che un operaio alla Continental in un anno guadagna a lordo 24000 euro lordi l'anno...l'azienda "regalando" un anno di lavoro a 111 persone in esubero spenderebbe solo 3 milioni di euro... considerando la % media degli anni del numero di operai presenti in azienda e la loro vita lavorativa futura risparmerebbe almeno 60 milioni di euro..60 milioni di euro...ma un operaio dopo un due anni si troverà a far parte dei 4 milioni di poveri italiani e l'azienda ricomincerà a guadagnare milioni e milioni di euro l'anno...

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  4. Il sindacato deve fare quello per cui è stato nominato se ci riesce...... non c è bisogno di broker o mediatori. Poi scusatemi ma un prepensionamento di questi tempi dev easere ben incentivato. Perche se nel frattempo cambia la riforma delle pensioni i colleghi avrebbero da morir di fame. Poi quanto saranno piene le casse dell INPS???? Se per pagare Mastrapasqua ne spende 1.230.000 € al mese??? Senza considerare le pensioni d oro. Ma vada via el chiul...

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  5. Per quel che ho sentito, si parla di incentivi all'esodo veramente minimi anche per chi fosse vicino alla pensione, per cui viene da farsi una domanda: L'azienda ha davvero bisogno di mandare via personale in esubero o quel che gli interessa sono soltanto i contratti di solidarietà da cui poter ricavare diversi soldoni? Se fossi l'azienda e volessi davvero alleggerirmi un po' saprei di dover metter sul piatto diversi euro per lavoratore, non potrei pensare di offrire una miseria, di questi tempi specialmente solo un matto rischierebbe senza avere un minimo le spalle coperte. Per questo penso che questa sia la conferma di ciò che da tempo diciamo sulla questione degli esuberi, tutto un bluff per accaparrarsi un bel po' di copertura finanziaria sulla pelle dei lavoratori, del resto non ci dimentichiamo che quella degli esodi incentivati è stata una iniziativa tutta dei sindacati, come se avessero loro stessi interesse a strappare all'azienda qualche buon trattamento promesso a qualche vecchio amico vicino alla pensione, quando mai si è visto un sindacato che chiede insistentemente esodi incentivati per far uscire le persone dalla fabbrica? Possibile che nessuno dei componenti la rsu si faccia queste semplici ma fondamentali domande?

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  6. "Famose na carbonara va"

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  7. Mi padre era sindacalista dei cobas. Ha smesso.di credere nella CGIL da quando l Azienda fu privatizzata. Io ricordo molto sei racconti e delle battaglie che fece anche contro i confederati perché ormai corrotti dal sistema. Loro fanno parte della "contropunta". In meccanica la contro punta è un oggetto centrante e stabilizzante per poter mantenere un determinato allineamento, che da noi in Continental chiamiamo Run Out. Questo è quanto.

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  8. io vorrei vedere in bacheca anche quello scritto tra parentesi nell'accordo. Dov'è la comunicazione inviata separatamente dall'Azienda alle parti sociali?

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